Richiamo alimentare per grissini al sesamo: i rischi

Richiamo alimentare per grissini al sesamo. Tutte le informazioni per riconoscerli e capire come muoversi.

Tra gli snack salati più noti e apprezzati, sia dai grandi che dai piccini, ci sono senza alcun dubbio i grissini. Grazie alla loro consistenza e al sapore decisamente piacevole, rappresentano infatti una valida alternativa al pane e uno spezzafame gradevole.

Trattandosi di alimenti processati e ricchi di ingredienti, ovviamente il rischio di contaminazioni è sempre presente. E proprio in questi giorni sono scattate alcune allerte riguardanti dei grissini. Una tra queste è quella di alcuni lotti di grissini ai 7 cereali.

Allerta alimentare per grissini ai sette cereali

grissini
Fonte: Adobe Stock

A seguire tutte le informazioni per riconoscere il prodotto.

  • Nome: I ferraresi grissini ai 7 cereali
  • Numeri di lotto: 2046, 2047, 2048, 2049
  • Date di scadenza corrispondenti: 11/04/2021, 20/04/2021, 26/04/2021, 30/04/21
  • Marchio: Aligrà
  • Confezione: sacchetto da 250 g
  • Sede dello stabilimento: Via dei Trasvolatori Atlantici N 38-40, 44124 Ferrara
  • Motivo del richiamo: Presenza di ossido di etilene presente nei semi di sesamo in concentrazione superiore a quanto previsto nella legge

I consumatori che hanno in casa i lotti sopraindicati sono pregati di non consumare i grissini per nessun motivo e di riportarli presso il punto vendita in modo da ricevere un rimborso o il cambio con un altro prodotto. Chi, invece, dovesse averli già mangiati può consultare il medico curante per avere informazioni a riguardo.

I rischi che si corrono mangiando i grissini sopraindicati

allerte alimentari
segnale di divieto con coltello e forchetta – Fonte: Adobe Stock

L’ossido di etilene è un pesticida che viene ampiamente usato nell’industria alimentare per via della capacità di tenere lontani gli insetti e di evitare la formazione di muffe.

Al contempo, se in grandi concentrazioni, è anche nocivo per la salute. Per questo motivo, quando viene rilevato in quantità superiori a quelle previste per legge, scatta l’allerta alimentare. Sempre a causa di questa sostanza, in questi giorni sono stati ritirati altri alimenti. Tra i tanti ricordiamo:

Continuate a seguirci per restare sempre aggiornati sulle tante allerte alimentari in modo da evitare di consumare cibi potenzialmente pericolosi per la salute.

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