Prima delle abbuffate di Capodanno bisogna stare leggeri: la pasta du pisciaru ci aiuta nell’intento, pronta con 3 ingredienti e in 5 minuti, salva la ricetta!
Nonostante le prime due abbuffate delle festività natalizie siano passate, gli strascichi si fanno sentire, è inutile negarlo. I nostri stomaci saranno ancora gonfi e duri, la regolarità di corpo compromessa(non prendiamoci in giro, sappiamo tutti sia così), per non parlare poi di eventuale reflusso o gastrite. Certamente questi due giorni di festa saranno stati all’insegna della frittura, di paste al forno ricche oppure lasagne morbide e golose, per non parlare poi degli infiniti secondi preparati, partendo dai calamari ripieni finendo con la tacchinella farcita.
Dopo la cena con gli amici del 26 dicembre però, bisogna rimanere leggeri affinché ci si sieda a tavola il 31 con un po’ più di leggerezza, evitando quindi spossatezza e pesantezza ancor prima di avere messo in bocca una forchettata di antipasto. Tuttavia bisogna pur mangiare, non possiamo certamente fare digiuno!
Ecco perché noi di Mammeincucina vogliamo proporvi la pasta du pisciaru, un primo prettamente siciliano, facilissimo da preparare e pronto con soli 3 ingredienti principali. Impiegheremo 5 minuti a farlo e possiamo garantirvelo, è buonissimo! Scopriamo subito la ricetta
Prepariamo la pasta du pisciaru: perfetta per rimanere leggeri prima delle abbuffate di Capodanno!
La pasta du pisciaru, come avrete potuto intuire dal nome, vede in realtà l’unione di diverse ricette siciliane: l’Isola deve molto alla pesca in mare aperto, ecco perché risulta ideale come pasto leggero, ma ricco e sostanzioso. Potremmo utilizzare il pesce avanzato dalle feste e congelato oppure acquistarlo fresco dal nostro pescivendolo di fiducia. Costerà poco e sarà buonissimo!
Noi oggi vi insegniamo la ricetta classica per come ci è stata insegnata, ma in fondo all’articolo troverete qualche variante sfiziosa che siamo sicuri non vi deluderà. Ma cosa ci occorrerà per realizzarla?
Ricetta per 4 persone
Tempi di preparazione: 10 minuti
Tempi di cottura: 20 minuti
Tempo totale: 30 minuti
Ingredienti:
- 350 gr di spaghetti;
- 250 gr di tonno fresco o spada fresco;
- 350 gr di pomodorini ciliegino;
- 1 spicchio d’aglio;
- 1/4 di peperoncino rosso fresco;
- Sale, pepe, prezzemolo q.b.
- Olio EVO q.b.
Preparazione
- La preparazione della pasta du pisciaru è semplicissima e basterà seguire attentamente i passaggi per servirla in quattro e quattr’otto. Essendo il condimento un sugo espresso andremo a prepararlo mentre la pasta cuoce. Pertanto riempiamo una pentola con dell’acqua e portiamola sul fuoco.
- Tagliamo il filetto di tonno a cubetti di circa 1,5 cm, mettiamo da parte e laviamo accuratamente i pomodorini. Tagliamoli a metà e lasciamoli scolare per qualche minuto in un colino spolverandoli con un pizzico di sale.
- Intanto sbucciamo l’aglio, schiacciamolo e tritiamolo finemente per poi rosolarlo in una padella antiaderente dai bordi alti. Teniamo d’occhio la temperatura dell’olio per evitare che l’aglio possa scurirsi troppo bruciandosi altrimenti rovinerà completamente il gusto del piatto.
- Quando l’acqua bollirà, caliamo gli spaghetti. Aggiungiamo al soffritto d’aglio i pomodorini, facciamoli saltare a fiamma vivace qualche minuto per poi coprire con il coperchio.
- Arrivati a cottura ottimale(i pomodorini dovranno risultare morbidi, ma non eccessivamente molli), aggiungiamo il tonno e facciamolo saltare delicatamente fin quando diverrà dorato.
- Aggiungiamo un altro pizzico di sale, abbondante pepe e prezzemolo tritato. Scoliamo gli spaghetti, uniamoli direttamente al sugo in padella aggiungendo anche 1 mestolo d’acqua di cottura, mantechiamo fin quando sul fondo si creerà una gustosa cremina.
- Serviamo la nostra pasta du pisciaru ancora ben calda, in piatti fondi e con una spolverata di prezzemolo tritato fresco. Vedrete che bontà tutta leggera!
Trucco da mamma:
Essendo per natura versatile, la pasta du pisciaru può essere preparata con tanti altri pesci. A partire dal classico merluzzo a cubetti, ma anche con salmone, pangasio oppure alalunga, cugino più economico del tonno. Per non usare troppo sale potete aggiungere un trito di olive verdi!