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Il cavolfiore 🥦di Zia Rina fa il giro del mondo: così anche i bambini 🧒 lo adoreranno!

La zia Rina ci insegna a preparare un cavolfiore al bacio: goloso, sfiziosissimo e particolare, i bambini chiederanno addirittura il bis!

Amici di Mammeincucina, se siete qui un motivo ci sarà e scommettiamo già di conoscerlo: da sempre e nei secoli, ogni genitore sa di dover combattere quotidianamente con i propri bambini nella speranza che possano gustare un po’ di sane verdure. Sono molto importanti nell’alimentazione dei più piccoli, tuttavia bisogna ammetterlo, spesso la colpa è nostra.

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Perché potreste pensare voi? Semplice: gliele serviamo in un modo così triste! Bollite o al massimo tagliate a tocchetti e condite con un po’ di sale e pepe. Non ce la prendiamo assolutamente con voi sia chiaro, tuttavia con la ricetta giusta il pranzo può prendere una piega completamente diversa. Ecco perché in questo mercoledì vogliamo insegnarvene una facilissima, golosa e che conquisterà i palati dei vostri figli.

Il cavolfiore di Zia Rina è ormai famoso nella sua famiglia e non lo prepara solo per i nipotini, ma anche per le occasioni più importanti come Natale, Capodanno e Pasqua. Il protagonista è ovviamente il cavolo, ma il suo sapore risulta invitante e appetitoso. Insomma, un metodo perfetto per farlo gustare ai piccoli! Ma come si prepara?

Il cavolfiore di Zia Rina è perfetto per tutta la famiglia: ecco la ricetta che hai sempre cercato

Ve lo garantiamo, il cavolfiore di Zia Rina è autentico, goloso e molto facile da preparare: non bisogna essere dei grandi esperti e per di più risulta essere un contorno semplice e veloce, perfetto quindi per chi non vuole perdere troppo tempo in cucina. Ci avvarremo ovviamente dell’uso di alcuni ingredienti che solitamente piacciono molto ai bambini, un modo quindi per ‘camuffare’ il sapore forte del cavolfiore. Scopriamo insieme ricetta e dosi

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Ricetta per 4-6 persone

Tempi di preparazione: 7 minuti

Tempi di cottura: 20 minuti

Tempo totale: 25-27 minuti

Ingredienti:

  1. 500 gr di cavolfiore intero;
  2. 150 gr di prosciutto cotto;
  3. 150 gr di scamorza grattugiata;
  4. 50 gr di farina;
  5. 50 gr di burro;
  6. 500 ml di latte fresco;
  7. Sale, pepe, noce moscata q.b.

Preparazione

  1. Iniziamo la preparazione del cavolfiore di Zia Rina partendo dalla sua pulizia: tagliamolo a metà, ricaviamo le cime e sciacquiamole delicatamente sotto acqua corrente. Puliamo anche i gambetti ed eseguiamo la stessa operazione. Riempiamo una pentola con dell’acqua, portiamola sul fuoco e a ebollizione raggiunta caliamo il cavolfiore facendolo cuocere per circa 6-7 minuti.
  2. Intanto facciamo sciogliere in un pentolino il burro, aggiungiamo la farina e mescoliamo con una frusta per qualche minuto fin quando entrambi di tosteranno. Versiamo a filo il latte, aggiungiamo sale, pepe, noce moscata e mescoliamo ancora fin quando il composto si addenserà.
  3. Scoliamo il cavolfiore in uno scolapasta e lasciamolo riposare per circa 10 minuti affinché perda acqua in eccesso. Bagniamo il fondo di una pirofila con un velo di besciamella, adagiamo il cavolfiore formando un letto per poi condire con altra besciamella, prosciutto e scamorza.
  4. Proseguiamo in questo modo sino esaurimento ingredienti, formando quanti strati desideriamo. Condiamo la superficie con sale, pepe, spezie a piacere e altro formaggio oppure parmigiano grattugiato.
  5. Cuociamo in forno preriscaldato/statico/180° per 20-22 minuti, la superficie dovrà dorare a dovere. Sforniamo e gustiamo il cavolfiore di Zia Rina ancora caldo, vedrete che sapore eccezionale!

Trucco da mamma:

Per realizzare una versione vegetariana basterà rimuovere dagli ingredienti il prosciutto. Con la stessa ricetta possiamo anche preparare i broccoli, vedrete quanto saranno buoni e come piaceranno ai bambini!

Cesare Orecchio

Amante dell’arte, della cucina e della scrittura, inizio il mio percorso a soli 18 anni dopo essermi diplomato in Storia della Moda e tecniche della confezione, pubblicando la mia prima raccolta di poesie ‘Petali di vita’. Ho cambiato poi vita diventando cuoco professionista nella mia città natale Messina per poi abbracciare la scrittura a 360°.

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