Il Natale è ormai alle porte e bisogna iniziare ad allenarsi per il menù: partiamo dal baccalà friutu, una specialità siciliana che vi farà leccare i baffi!
Cari amici di Mammeincucina, nonostante manchino più di 10 giorni ad Halloween e alla Festa dei Morti, qualcuno sta giocando d’anticipo iniziando a pensare al menù di Natale. Troppo presto! Potreste pensare voi, ma in realtà non è proprio così. Considerando la forte crisi economica che stiamo vivendo e il caro vita degli ultimi tempi, progettare già il menù natalizio non è affatto un’idea malsana.
Vi avevamo già dato qualche giorno fa dei piccoli consigli per risparmiare sulla scelta degli alimenti e in particolare quelli da acquistare adesso e da congelare in vista delle festività. Ma oltre a questo, fare qualche prova golosa può essere proprio una bella idea! Ecco perché, con il weekend sempre più vicino, possiamo preparare una specialità facile e sfiziosissima che deriva proprio dalla Sicilia.
Avete mai sentito parlare del baccalà friutu? Una bontà senza precedenti, che piace spesso anche ai bambini e che renderà le vostre feste ricche di sapore. Perché non facciamo questa prova preparandolo per Domenica? Scopriamo insieme la ricetta!
Ecco la ricetta del baccalà friutu: una bontà siciliana che ti farà innamorare al primo assaggio!
Il baccalà friutu, dal dialetto siciliano baccalà fritto, è una specialità in realtà di tutto il Sud Italia, anche se ogni regione ha la sua variante. Le tradizioni siciliane sono molteplici e ricche, ma questa non si discute: durante la Vigilia di Natale si mangia pesce e il baccalà va rigorosamente fritto! La ricetta non è affatto difficile, ma bisogna seguire attentamente questi passaggi, scopriamoli insieme
Ricetta per 8 persone
Tempi di preparazione: 7-8 minuti
Tempi di cottura: 5-6 minuti
Tempo totale: 15-17 minuti
Ingredienti:
- 500 gr di baccalà;
- 2 uova fresche;
- 350 ml di latte fresco;
- 150 gr di farina 00;
- Sale e pepe q.b.
- Olio per friggere q.b.
Preparazione
- Esistono due scuole di pensiero sulla preparazione del baccalà friutu: rispetto allo stoccafisso, il baccalà viene conservato sotto sale, pertanto bisogna dissalarlo a dovere. Se volete acquistarlo a filetti interi bisogna sciacquarlo abbondantemente sotto un filo d’acqua fredda, riporlo in un contenitore con tappo ermetico e coprirlo interamente con acqua.
- Dovremo quindi lasciarlo a mollo per circa 4 giorni, cambiando l’acqua del recipiente 2 volte al dì. Se vogliamo evitare invece questi passaggi, acquistiamo dal nostro pescivendolo di fiducia del baccalà già dissalato e pronto quindi per la preparazione.
- Tagliamo il filetto a tocchetti larghi circa 3 cm, se dovessero risultare eccessivamente larghi o lunghi basterà dividerli a metà. Sgusciamo in una ciotola le uova, aggiungiamo il latte, il sale, il pepe e mescoliamo il tutto. Aggiungiamo la farina setacciata e lavoriamo con una frusta sino ad ottenere una pastella liscia e semi-densa.
- Versiamo abbondante olio per friggere in una pentola e quando arriverà a temperatura prepariamoci alla frittura: stando attendi a non scottarci afferriamo con le dita un tocchetto di baccalà, affondiamolo nella pastella, lasciamo colare l’eccesso per poi immergere nell’olio bollente.
- A cottura ultimata scoliamo su carta assorbente e proseguiamo in questo modo fino a esaurimento ingredienti. Il baccalà friutu potrà quindi essere gustato al naturale oppure accompagnato con sfiziose salsine!
Trucco da mamma:
Se non amate il sapore del baccalà potete sostituirlo con pesce spada oppure merluzzo, seguendo la stessa ricetta. Il sapore sarà leggermente diverso, ma realizzerete comunque un antipasto gustoso!