Il polpettone alla siciliana è un piatto unico che può essere preparato in anticipo e gustato freddo, magari a fette in un panino!
In primavera e in estate cucinare al forno non è sempre piacevole a causa del caldo! Meglio farlo la sera e preparare una pietanza così buona, ma così buona, da poter essere mangiata anche il giorno dopo senza dove ripassare dal forno!
Il polpettone alla siciliana è un piatto tipico della cucina del sud, quindi estremamente ricco e sostanzioso.
Quella che proponiamo è la versione classica, quindi con pochi ingredienti a formare il golosissimo ripieno. Esistono però anche molte varianti di questa preparazione e dipendono, nella maggior parte dei casi, da quello che ci si trova nel frigorifero in quel momento.
Quello che non deve mai mancare però è l’uovo sodo al centro del polpettone e un cuore di formaggio filante.
Ricetta del Polpettone Ripieno alla Siciliana
Questa ricetta prevede l’utilizzo di pane in cassetta o mollica di panini per la realizzazione dell’impasto di base. Si tratta di un’attenzione finalizzata a ottenere un impasto più morbido e malleabile.
Si può utilizzare, naturalmente, anche la mollica di pane raffermo, a patto di bagnarla e strizzarla molto bene e sminuzzarla in piccoli pezzi, così da evitare di creare un impasto non omogeneo.
Ricetta per 4 persone
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 50 minuti
Tempo totale: 1 ora e 20 minuti
Ingredienti per l’impasto:
- 400 grammi di carne macinata di manzo
- 400 grammi di carne macinata di maiale
- 8 fette di pan carré senza bordi o 5-6 fette di pane in cassetta
- 50 grammi di parmigiano reggiano grattugiato
- 2 uova
- scalogno a piacere
- prezzemolo, sale e pepe
Ingredienti per il ripieno:
- 4 uova sode
- 250 grammi di provola tagliata a fette non troppo spesse
- 100 grammi di pancetta a fette sottili
Preparazione
- Bollire le uova destinate al ripieno, in maniera che siano perfettamente sode e abbastanza fredde da poterle sgusciare alla fine del procedimento.
- Inzuppare la mollica di pane e strizzarla con grande attenzione. Si può utilizzare l’acqua o il latte, a seconda del gusto ma anche a seconda del sapore che si vuol dare al piatto finale. Con il latte l’impasto sarà più morbido e leggermente più dolce.
- Mescolare in una ciotola capiente il macinato delle due carni. È molto importante in questo passaggio fare in modo che i due tipi di carne siano ben amalgamati tra di loro.
- Unire gli altri ingredienti dell’impasto, salare e pepare
- Amalgamare tutti gli ingredienti lavorando velocemente l’impasto con le mani ben fredde.
- Ricoprire la leccarda con un foglio di carta da forno sul quale si dovrà distribuire l’impasto formando un quadrato. L’obiettivo è creare una figura regolare lungo i bordi ma soprattutto che abbia lo stesso spessore in ogni punto: tra 1 e 2 centimetri.
- Disporre le fette di pancetta in maniera da ricoprire tutta la superficie del quadrato che abbiamo appena creato. Dal momento che sarà necessario arrotolare l’impasto con la pancetta all’interno è fondamentale lasciare libera una cornice d’impasto larga circa un dito lungo tutti i lati.
- Disporre il formaggio in maniera da ricoprire l’area coperta dalla pancetta.
- Allineare le uova sode in verticale attraverso l’impasto, avendo cura di disporle tutte con la punta verso il basso
- Arrotolare il polpettone aiutandosi con la carta da forno e facendo attenzione a sigillare perfettamente le estremità in maniera che il ripieno non fuoriesca. Anche la parte superiore e inferiore dev’essere ben sigillata pressando la carne macinata su se stessa.
- Arrotolare la carta da forno intorno al polpettone e sigillarla come una caramella, arrotolandola in alto e in basso.
- Far riposare il polpettone in frigo per almeno un’ora.
- Trascorso il tempo di posa estrarre il polpettone dal frigo, rimuovere la carta da forno e massaggiare la superficie con olio di oliva per evitare che si attacchi alla teglia.
- Cuocere in forno statico a 180° per almeno 45 minuti. Se il polpettone è molto spesso o il pane era molto bagnato continuare la cottura per altri 5 minuti.