Hanno una “c” in più e sono buoni da far paura. E’ arrivato il momento di preparare i roccocò, dei dolcetti tipici napoletani perfetti per la Vigilia di Natale!
Cara mamma, forse più che i roccocò, conosci il rococò, lo stile ornamentale molto in voga nella Francia del Re Sole e della Reggia di Versailles, quando ancora la monarchia francese era nel pieno del suo fascino e splendore.
Si tratta di uno stile che attinge a piene mani dall’evoluzione del tardo barocco e che nasconde in ogni piccolo sfarzo e decorazione, la leggerezza della vita di corte, fatta di danze fino all’alba, amori fugaci e scandali.
Eppure, il nome di questi dolcetti tipici della tradizione culinaria napoletana si deve proprio alla Francia settecentesca. Proprio come il più classico rococò, anche i roccocò derivano dal termine francese rocaille, che significa conchiglia arrotondata e tondeggiante dalla forma barocca.
Lasciamo la Francia del Settecento, però, per farci avvolgere dalla magia di Napoli e dei suoi dolcetti realizzati con mandorle, farina, zucchero, canditi e pisto napoletano, un miscuglio di spezie varie.
Questa sorta di ciambelline schiacciate e dalla forma tondeggiante sono cotte al forno, ma la loro particolarità risiede nella pasta dura dei biscotti che si può ammorbidire, proprio come i tarallucci, bagnandoli nel vermut, nello spumante, nel vino bianco o nel marsala.
Insomma, coi roccocò cara mamma, avrai anche la scusa perfetta per aprire una bottiglia di vino in tranquillità. Ora non ci resta solo che scoprire come preparare queste deliziose ciambelline natalizie!
A cena con i roccocò: il tuo Natale non sarà più lo stesso
A Napoli non esiste Natale senza i roccocò, questi dolcetti, infatti, fanno la loro comparsa durante il pranzo dell’8 dicembre e lasciano le tavole partenopee solo alla fine, una volta conclusesi tutte le festività natalizie.
Ricetta per 25 roccocò
Tempo di preparazione: 45 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti
Tempo totale: 60 minuti
Ingredienti:
- 500 grammi di farina
- 200 grammi di zucchero
- 350 grammi di mandorle spellate
- 1 uovo
- 100 grammi di miele
- 1 scorza di limone grattugiata (1 limone)
- 2 scorze di arancia grattugiata (2 arance)
- 5 grammi di ammoniaca per dolci
- 125 ml di acqua
- 25 grammi di pisto (chiodi di garofano, cannella, noce moscata, anice stellato)
- Giusto un pizzico di sale
Preparazione
- Per prima cosa, per preparare i nostri roccocò, prendi le mandole e tostale in una padella e mescolale di tanto in tanto evitando che si brucino.
- Una volta cotte, almeno una ventina mettile da parte per la guarnizione, le altre invece frullale con un mixer per ottenere la granella alla base dell’impasto.
- Ora metti la farina a fontana, in modo tale da versare al centro lo zucchero, il miele, la granella di mandorla, il pisto che avrai realizzato prima unendo e mescolando tutte le spezie insieme, l’ammoniaca per dolci e le scorze grattugiate di limone e arancia.
- A questo punto, aggiungi all’impasto un po’ alla volta l’acqua e impasta per ottenere una pasta omogenea e dura.
- E’ arrivato il momento di creare i roccocò: forma dei salsicciotti e poi chiudili su loro stessi in modo tale da avere delle ciambelline dal diametro di circa 10 cm.
- Ora che hai tutti i biscotti, adagiali su una teglia con la carta forno, taglia le mandorle per la guarnizione e poggiale delicatamente sopra i roccocò.
- Spennella la superficie dei biscotti col tuorlo sbattuto e poi inforna per 15 minuti a 180 gradi in forno statico. Nel caso in tu preferisca una consistenza più croccante, tienili in forno ventilato per altri 5 minuti, ma non esagerare.
- Ora lascia che si freddino e poi gustali con il tuo vino preferito!
Trucco da mamma:
Per rendere i roccocò ancora più speciali, spolverali con un po’ di zucchero a velo.