Sara Brancaccio è ormai un volto amatissimo dei social e non solo: se vuoi cucinare “insieme a lei”, prova a riproporre la sua pavlova agli agrumi.
“Sono la pasticcera dai capelli rosa che ama la pizza”: recita così la bio di Instagram di Sara Brancaccio, l’amato volto di Linea Verde su Rai1.
La sua storia, molto particolare, insegna che la passione, la determinazione, la decisione, ci permettono di raggiungere qualsiasi obiettivo.
Laureata in giurisprudenza nel 2012, Sara ha sempre continuato a frequentare corsi serali di pasticceria per tutto il suo percorso universitario, proprio per continuare a coltivare la sua passione.
Era il 2013 quando aprì la sua prima bakery americana, in cui realizzava dolci artigianali e dal quel momento davanti ai suoi occhi si è aperta una strada lunghissima, non prima di ostacoli di certo, ma sicuramente dritta.
Nonostante i corsi di fotografia, lo studio del linguaggio SEO e delle tecniche di programmazione e progettazione di siti web, la sua passione è rimasta sempre e solo una: la pasticceria.
Ed infatti questa le ha permesso di approdare sulla “prima rete”, di farsi conoscere al grande pubblico, di diventare anche una star sui social. Nel mezzo, altri programmi tv, un libro di ricette e sempre tanto amore per i dolci.
Se anche tu ami i dolci che prepara Sara Brancaccio, ecco la sua ricetta della pavlova agli agrumi, perfetta per queste prime giornate (più o meno) calde.
La pavlova agli agrumi di Sara Brancaccio
La pavlova è un dolce che non è conosciutissimo in Italia. Tipica soprattutto di Australia e Nuova Zelanda, è costituita da una base di meringa, una copertura di panna (oppure di crema chantilly) e frutta.
Si tratta comunque di un dolce tipicamente molto appariscente, quindi è perfetto, ad esempio, per compleanni, cerimonie, oppure anche per giorni di festa, come quello di Pasqua, che è ormai alle porte.
Generalmente in Nuova Zelanda ed Australia viene consumata nel periodo estivo – che nel loro caso coincide con le vacanze di Natale – ma è comunque ovviamente possibile riproporla tutto l’anno.
Gli ingredienti della pavlova possono variare (sia in base al gusto, che alla stagione), ma Sara Brancaccio ha scelto di prepararla agli agrumi.
Se sei un amante dei dolci in generale, ecco come puoi rendere la tua mousse al cioccolato ancora più cremosa con questo ingrediente.
Ingredienti:
Per la meringa:
- 225 g albumi
- 450 g zucchero semolato
- 20 g amico mais
- 15 aceto bianco o di mele
Per il curd di mandarini:
- 105 gr tuorli
- 2 cucchiai scorza di mandarini
- 8 mandarini, succo
- 1 pizzico sale
- 100 g zucchero
- 2 cucchiaini di agar agar
- 200 g burro a cubetti
Per la chantilly:
- 200 g panna da montare fresca
1/2 bacca di vaniglia
Per la decorazione:
- 4 mandarini
- menta fresca
Preparazione:
Per prima cosa, dobbiamo montare gli albumi con la planetaria. Nel frattempo, possiamo setacciare lo zucchero e l’amido ed aggiungere un terzo del composto agli albumi.
Poi aggiungiamo il restante zucchero ed attendiamo che la planetaria monti a massima potenza la meringa. Come capire che è pronta? Alzando la frusta e vedendo se il “becco” che si forma è abbastanza stabile.
Il passaggio successivo poi è distribuire su una teglia – che prima avremo ricoperto con la carta da forno – la meringa. Poi questa dovrà cuocere per un paio di ore a 100 gradi.
Nel frattempo, durante l’attesa non restiamo con le mani in mano: prepariamo il curd – che per chi non lo sapesse è una sorta di crema – di agrumi. Come fare? Mettendo in un pentolino zucchero, agar agar, sale, tuorli, succo e scorza di mandarini. Quando ci accorgeremo che il tutto sta bollendo, possiamo unire il burro e frullare (ad esempio, con un minipimer).
Versiamo tutto ciò che abbiamo così ottenuto in una ciotola e aspettiamo che si raffreddi. Quando questo sarà avvenuto, riponiamo in frigo per un paio di ore.
Fatto ciò, possiamo passare a montare la panna con i semi della vaniglia. Quando poi la meringa sarà pronta, possiamo sfornarla, lasciarla raffreddare e poi decorarla con il curd di mandarini, la panna, qualche fettina di mandarino e delle foglie di menta.
