Forse uno dei dolci piĂą buoni di sempre, il Parrozzo è un’orchestra di sapori e piaceri perfetti per Natale! Non può mancare sulla tua tavola!
Il Parrozzo, cara mamma, è un meraviglioso e profumato dolce tipico abruzzese che si prepara soprattutto in occasione delle festivitĂ natalizie. E’ perfetto, infatti, sia a Natale che a Capodanno per concludere il pranzo o la cena. Insomma, va bene sempre e per qualsiasi occasione!
Stiamo parlando di un vero e proprio spettacolo sia per gli occhi che per il palato: il Parrozzo, infatti, ha la forma di una semisfera perfetta a base di mandorle e ricoperta di tanto cioccolato fondente. Il suo antenato è il buonissimo pane rustico di grano duro dalle forme tondeggianti e dai colori vivi che i pastori abruzzesi di una volta preparavano con la farina di mais.
Si tratta di un dolce così gustoso, che persino il poeta Gabriele D’annunzio, dopo averlo assaggiato, rimase a dir poco estasiato, tanto che gli dedicò dei versi ne “La Canzone del parrozzo”. Insomma, davvero nessuno, nemmeno il Vate, può dire di no alla cupola cioccolattosa del Parrozzo. E chi siamo noi per fare diversamente?
Parrozzo abruzzese: la goduria sopraffina e poetica del dolce perfetto del Natale
Nella ricetta originale, il Parrozzo ha una percentuale di mandorle amare, semi armelline che non è facile recuperare, ma che si possono certamente rimpiazzare con l’estratto di mandorle amare o il liquore amaretto. A cottura ultimata del Parrozzo, poi, basta semplicemente attendere che si freddi per versare sulla cupola il cioccolato. Non ci resta ora che prepararlo!
Ricetta per 6 porzioni
Tempo di preparazione: 40 minuti
Tempo di cottura: 65 minuti
Tempo totale: 125 minuti
Ingredienti:
- 40 grammi di mandorle armelline
- 60 grammi di mandorle dolci
- 60 grammi di zucchero
- 4 uova
- 80 grammi di burro
- 60 grammi di farina 00
- 60 grammi di fecola di patate
- 200 grammi cioccolato fondente
Preparazione
- Per prima cosa, per preparare il nostro Parrozzo, versa le mandorle classiche ed armelline in un tegame con molta acqua. Poi fai bollire e lascia sbollentare le mandorle per 4/5 minuti. Scolale aiutandoti con una schiumarola e mettile in una piccola ciotola. Ora sgusciale o in alternativa comprale giĂ sgusciate.
- A questo punto, lascia asciugare le mandorle su un vassoio foderato con carta assorbente e quando saranno asciutte, versale in un mixer con 30grammi di zucchero. Tritale fino ad ottenere una farina di mandorle. Poi sciogli il burro in un pentolino.
- Ora separa i tuorli dagli albumi e montali a neve con le fruste elettriche. Poi continua con i tuorli, lavorali con le fruste elettriche aggiungendo pian piano lo zucchero.
- Continua a lavorarli fino ad ottenere un composto spumoso a cui aggiungerai la farina di mandorle e continua a lavorare per amalgamarle al composto. Adesso setaccia la farina con la fecola in un recipiente a parte.
- Unisci le farine al composto ottenuto, continuando a lavorare con le fruste elettriche e aggiungi il burro fuso. Quando il composto sarĂ omogeneo, ferma le fruste e unisci con delicatezza gli albumi montati a neve.
- Adesso fai attenzione ad incorporarli con delicatezza per evitare che si smontino. A questo punto l’impasto del parrozzo è pronto: imburra e infarina uno zuccotto dal diametro di 16,5 cm in cui verserai il composto.
- Dopo averlo livellato, inforna in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 65 minuti .
- Per evitare che la superficie diventi troppo dorata, copri lo zuccotto con un foglio di alluminio. Effettua la prova stecchino per verificarne la cottura e una volta cotto estrailo dal forno, lascialo raffreddare e sforma capovolgendo lo zuccotto su una gratella, infine lascia raffreddare del tutto il parrozzo.
- E’ arrivato il momento di dedicarci alla copertura! Versa in una bastardella il cioccolato tritato finemente, poi poggiala su un pentolino con acqua calda che bolle e lascialo sciogliere a bagnomaria, continuando a mescolare.
- Adesso, metti un vassoio sotto la gratella su cui avrai lasciato raffreddare il parrozzo e quando il cioccolato sarĂ completamente fuso, versalo sopra.
- Non ti resta ora che far aderire con una spatola il cioccolato su tutta la superficie del dolce, lasciando colare il cioccolato in eccesso. Per avere, però, una ricopertura totalmente liscia, dai leggeri colpetti della gratella sul piano di lavoro per far cadere il cioccolato in eccesso. Appena il cioccolato si sarà raffreddato e quindi indurito, puoi servire il parrozzo. Vedrai che bontà sopraffina che ti attende!
Trucco da mamma:
Per rendere il tuo parrozzo ancora piĂą speciale e magico, grattugia la scorza di un limone da aggiungere all’impasto. Ma non finisce qui. Se desideri una copertura lucida, non prepararla troppo presto, preferisci realizzarla solo un’ora prima di presentarlo in tavola e il tuo parrozzo sarĂ brillantissima, proprio come piaceva a D’Annunzio!