Possono tanti piccoli pesci regalarti un gusto così intenso? Sì se si tratta di paranza! In 10 minuti prepari una chicca squisita per tutta la famiglia!
Il termine Paranza, cara mamma, deriva dal meridionale “paro”, cioè paio, proprio perché indica una coppia di barche che pescano a strascico, ma si tratta anche di un piatto povero che veniva preparato con gli “scarti” della pesca.
Era abitudine dei pescatori, infatti, vendere il pesce di dimensioni più grandi e più bello al mercato, in modo da attirare più clienti, tenendo per sé, però, tutti i pesci più piccoli o meno pregiati per mangiarli dopo averli fritti. Ma la realtà è un’altra perché alla fine dal pesce piccolo e di scarto viene fuori una ricetta gustosissima!
Un secondo piatto povero e semplice, ma molto saporito che incontra il gusto di tutti e in tutte le occasioni. Solitamente si prepara con calamari, gamberi, merluzzetti, triglie, sogliolette, suace, ma anche alici, mazzoni, retunni o vope vanno più che bene.
E allora, non perdiamo tempo e prepariamo un piatto che conquisterà tutti a tavola, successo garantito!
Ricetta per 4 persone
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti
Tempo totale: 35 minuti
Ingredienti:
Trucco da mamma:
Per avere il pesce bello croccante e asciutto, usa la farina di semola di grano duro o semola rimacinata al posto della farina 00 o farina di grano tenero.
Facciamo la zucca sottolio in tutto il suo splendore: con la ricetta facile di nonna…
Sei a dieta ma hai voglia di qualcosa di buono? Prova queste sfiziose merende: oltre…
Lasciati avvolgere dalla calda e avvolgente coccola della vellutata ai funghi porcini: è il comfort…
Segui una dieta sana e bilanciata e non sai cosa preparare per pranzo? Una volta…
Gli gnocchi di patate sono sempre buoni, ma li hai mai provati in questa dolcissima…
Hai mai provato le penne cremose con tonno, olive e peperoni di Benedetta Rossi? In…