Avete preparato il plumcake a colazione ma non cresciuto bene? E’ fondamentale seguire qualche piccolo trucchetto, così da evitare errori.
Il plumcake è un dessert preferito da molti, morbido, gustoso e non richiede molto tempo nella preparazione. Un dessert anglosassone che ha riscosso gran successo in tanti altri Paesi, si prepara facilmente perfetto da gustare a colazione per iniziare la giornata con una carica in più. Si può preparare in diversi modi, semplice allo yogurt, con arancia, limone, alla frutta e cioccolato. Avete mai provato quello con frutta secca? Una vera delizia, seguite la nostra ricetta così da prepararlo anche voi.
A tutte le mamme piace stupire la propria famiglia, infatti spesso si cimentano in preparazioni di ricette dolci soprattutto per evitare di servire merende confezionate ricche in grassi e zuccheri. Ma spesso si commettono errori che possono compromettere il risultato finale, il team di Mammeincucina è qui per darvi qualche trucchetto per non sbagliare quando si prepara il plumcake.
Plumcake non è perfetto? Fate attenzione a non commettere errori
E’ capitato a tutte le mamme almeno una volta di cimentarsi nella preparazione di un plumcake ma il risultato ottenuto si allontanava tanto dalle aspettative. Cosa è accaduto? Dove ho sbagliato?
Le classiche domande che una mamma si pone, allora non vi resta che leggere i possibili errori da evitare quando preparate il plumcake.
- Non pesare gli ingredienti: la precisione in cucina è fondamentale, bisogna porre attenzione e rispettare le proporzioni. Una quantità maggiore o minore potrebbe compromettere il risultato finale.
- Non setacciare la farina: il plumcake prevede come ingrediente la farina, di solito si coniglia il setaccio. Se non si setaccia bene la farina si rischia la formazione di grumi nell’impasto. La conseguenza a tutto ciò che i restanti ingredienti non si amalgamano bene.
- Stampo sbagliato: è necessario attenersi alle indicazioni della ricetta riguardo le misure. Lo stampo per plumcake deve essere alto, di un materiale adatto per garantire una cottura omogenea in cottura. Se decidete di dimezzare le dosi o raddoppiare rispetto alla ricetta di partenza di conseguenza deve cambiare la misura dello stampo.
- Non imburrare o oleare lo stampo: errore gravissimo, per alcuni se lo stampo è antiaderente non è necessario questo step. Idea sbagliatissima. Ricordate inoltre di oleare anche i bordi laterali per evitare che durante la cottura il plumcake si aderisca alle pareti e poi non si staccherà facilmente dopo la cottura.
- Attenzione alla cioccolata a pezzetti: alcune preparazioni prevedono come ingredienti i pezzetti di cioccolato dovete porre attenzione perchè possono affondare durante la cottura. Di conseguenza quando toglierete dallo stampo il plumcake ritroverete tutto attaccato sul fondo. Purtroppo è un inconveniente che può accadere spesso, ma se mettete un pò nel frigo le gocce o i pezzetti di cioccolato potreste risolvere. Quando le gocce di cioccolato si saranno raffreddate le infarinate e poi le unite all’impasto. Ma ricordate di scuotere per eliminare la farina in eccesso. Ma anche in freezer potete mettere un pò i pezzetti di cioccolato. Ecco il trucco per non far affondare le gocce di cioccolato.
- Non lievita bene: questo può accadere spesso per i dolci che devono lievitare, l’errore più comune è aprire lo sportello prima della fase di lievitazione. Purtroppo lo sbalzo termico potrebbe mettere a dura prova la lievitazione del plumcake.
- Non preriscaldare il forno: è uno step che non va mai evitate, il forno deve essere necessariamente prima di far cuocere il dolce. Ricordate che anche la modalità va rispettata.
- Temperatura e modalità del forno errata: non solo la temperatura, ma anche la modalità del forno è importante. Di solito si cuoce il plumcake in modalità statica, perchè quella ventilata è preferibile in caso di dolci che non devono lievitare. Inoltre anche la temperatura va rispettata, se la temperatura è troppo alta il forno risulterà troppo caldo potrebbe far cuocere subito la parte esterna del plumcake ma rimarrebbe crudo all’interno. Quindi rispettate non solo gli ingredienti della ricetta ma anche i tempi e temperatura del dolce.
- Spegnere senza la fare la prova stecchino: non va mai saltata la prova, perchè vi darà ulteriore conferma che il plumcake sia cotto. Basta inserire lo stecchino nel plumcake se uscirà asciutto potete spegnete e lasciate raffreddare il dolce.
Ricordate inoltre di non togliere subito il plumcake dal forno dopo la cottura, lasciatelo per qualche minuto in forno spento. Mettete lo stampo a temperatura ambiente per almeno 20 minuti, solo dopo questo tempo lo togliete e lo adagiate su un piatto da portata.