La pastiera napoletana è un dolce tipico della tradizione napoletana che si serve a Pasqua e non solo, scopriamo i possibili errori da evitare, così da servire un dolce perfetto.
Con l’arrivo di Pasqua si sa che ci si mette sempre all’opera in cucina per preparare non solo il pranzo pasquale, ma anche ricette dolci tipiche della tradizione da gustare a fine pasto. Ogni regione ha le proprie tradizioni, nella citta partenopea si prepara la pastiera napoletana è uno di quei dolci davvero apprezzati da tutti e non solo dai campani. Ormai è un dolce che riscuote gran successo anche in altri città. La pastiera napoletana è il dolce protagonista delle festività pasquali, ha un sapore unico e inconfondibile, si prepara con la crema di grano e ricotta. Se volete sapere tutti i trucchi per prepararla alla perfezione, cliccate qui e lo scoprirete.
Ma durante la preparazione si possono commettere errori che potrebbero compromettere il risultato finale, si sa che l’errore in cucina è sempre in agguato. Noi di Mammeincucina siamo qui per svelarvi i possibili errori da evitare durante la preparazione della pastiera napoletana.
Pastiera napoletana perfetta? Evita questi errori
Manca una settimana circa alla Pasqua è il momento di avere le idee chiare su come preparare la pastiera napoletana evitando alcuni errori.
- Grano cotto. Sarebbe preferibile cuocere il grano e non comprare quello già cotto. Preparatelo voi a casa basta metterlo in ammollo in una ciotola per almeno tre giorni cambiando l’acqua sia al mattino che alla sera, solo dopo tutto procedete alla cottura.
- Non far sgocciolare la ricotta. Uno step importante che non va tralasciato, è necessario il setaccio della ricotta. Solo dopo il setaccio potete aggiungere gli ingredienti come uova e tuorli, zucchero, canditi, aroma di fiori d’arancio. Se non si elimina la maggior parte di acqua si rischia di bagnare troppo la pasta frolla. Scopri la ricetta perfetta per prepararla.
- Qualsiasi ricotta. Non è proprio corretto, la scelta della ricotta è fondamentale, deve essere di pecora perchè è più grassa e più saporita.
- Lesinare con gli aromi. Mai essere parsimoniosi con gli aromi, sono proprio questi che donano un sapore particolare unico e inconfondibile alla pastiera napoletana. Ma neanche eccedere troppo, il giusto per dare un sapore equilibrato al dolce. Gli aromi indispensabili per la pastiera sono: canditi a scelta, cannella e aroma di fiori di arancio. FAte sempre riferimento alla ricetta per le quantità.
- Lavorare troppo la pasta frolla. La base di questo dolce è la pasta frolla, si sa che il segreto per una basta frolla perfetta che non si sbriciola è non lavorarla troppo. Se dovesse capitare che si sbriciola, probabilmente avete commesso qualche errore, ecco quale.
La pasta frolla in realtà va lavorata poco e va fatta sempre riposare in frigorifero, si deve stendere fredda. - Non far riposare la pastiera dopo la cottura. La pastiera napoletana non solo dopo la cottura si fa raffreddare ma deve riposare almeno un giorno. Solo così la pastiera napoletana avrà il sapore e un odore unico.
- Una teglia vale l’altra. La pastiera di grano va cotta in stampi di alluminio con i bordi alti. Evitate quelli di materiale scadente che possono non garantire una cottura omogenea.
Adesso si che potete preparare la pastiera napoletana senza commettere errori.