Lasagne perfette: scopri tutti gli errori da evitare

Esistono dei piatti della tradizione, davvero intramontabili, quelli della domenica, che sanno di casa, quando la famiglia si riunisce attorno alla tavola per trascorrere un momento tutti insieme. Tra quelli che preferiamo di più c’è sicuramente una teglia ricca di lasagne fumanti.

Piatti come le lasagne si possono preparare anche in anticipo, mentre cuociono in forno lasciano tutto il tempo di trascorrere dei momenti di convivialità con tutti i membri della famiglia e con gli ospiti, fino a che sono pronte da gustare. Le lasagne sono un piatto davvero ricco, con della pasta sfoglia fatta in casa non parliamone nemmeno!

La preparazione delle lasagne: storia della tradizione culinaria

Molti sono gli errori però che si insidiano dietro la preparazione delle lasagne, a volte troppo asciutte, altre bruciacchiate, comuni errori rischiano di vanificare tutto il lavoro e il tempo impiegati. Molte volte risultano essere troppo friabili tant’è che si sfaldano, non appena andiamo a fare le porzioni per gli ospiti non faremo certo una bella figura. È per questo motivo che oggi vogliamo svelarvi tutti gli errori comuni da evitare per riuscire a garantirci un risultato impeccabile: delle lasagne perfette.

lasagne perfette
(Pexels photo)

Ovviamente, inutile dirvi che, per ottenere un risultato impeccabile sarà meglio utilizzare, per la preparazione delle lasagne, una pasta fresca, molto meglio si è fatta in casa, ma quando non abbiamo tempo e vogliamo invece comprarla, dobbiamo evitare necessariamente alcuni errori comuni. Andiamo con ordine.

Errore n. 1: optare per una pasta comprata, lavorata industrialmente, di scarsa qualità

Come prima cosa, la regola numero uno, è di utilizzare una pasta all’uovo fresca di ottima qualità. Senza dubbio, quella secca è già pronta all’uso, più rapida, più pratica ma tuttavia conferisce tutt’altro sapore alla preparazione finale. Meglio quindi affidarci ad una pasta magari comprata ma fatta artigianalmente, suggeriamo di andare a rifornirvi dal vostro pastificio di fiducia. Quando dobbiamo andare a comporre le nostre lasagne bisogna avere a disposizione degli utensili da cucina che ci aiuteranno per un ottimo risultato finale: sicuramente avremmo bisogno di una pentola per far bollire l’acqua, una schiumarola, un’altra ciotola bella capiente con dell’acqua fredda e un bel piano da lavoro magari il legno. Questo perché, se vogliamo preparare delle lasagne con della pasta comprata è sempre meglio sbollentarla un pochino prima di andarla ad adagiare su teglia e farcire il tutto.

lasagne di melanzane
Fonte: Adobe Stock

Non lessate la pasta tutti insieme, fatelo un po’ alla volta, cercate di scolarla poi al dente con l’aiuto di una schiumarola per evitare di spezzarla, sollevata e versatela immediatamente nell’acqua fredda. In questo modo la cultura si blocca ma potete anche toccarla e comporla senza scottarvi. Sistemate sul vostro piano da lavoro dei canovacci puliti e asciutti e stendete la pasta distanziando tutti i vari pezzi per evitare che si incollino tra loro.

Errore n. 2: meglio evitare i condimenti pronti

Per le lasagne si sposano benissimo ragù e besciamella, quelli pronti sono senz’altro più pratici, ma utilizzare solo prodotti confezionati e lavorati industrialmente per le lasagne comprometterà di gran lunga il gusto finale di questo piatto della tradizione. Se volete ottenere una lasagna perfetta sarà meglio andare a preparare i vari ingredienti almeno il giorno prima, cosicché non arriverete il giorno stesso con l’affanno di dover preparare tutto. Degli ingredienti fatti in casa sono sempre l’arma migliore per dei risultati davvero prelibati e impeccabili. Ad esempio, fare la besciamella fatta in casa è davvero semplicissimo, cliccate qui per la ricetta!

Lasagna con ragù di verdure
Foto:Adobe Stock

Errore n. 3: attenzione alla consistenza

Dopo aver preparato il ragù fatto in casa, dovete accertarvi che non sia troppo liquido. Se così fosse bisogna necessariamente farlo rapprendere per qualche minuto in più, altrimenti la lasagna potrebbe risultare bollita e troppo lenta. Se la besciamella fatta in casa è venuta troppo liquida potete qui aggiungere qualche cucchiaio di parmigiano per consentire una consistenza un pochino più compatta.

Errore n. 4: occhio agli angolini bruciati

Quando si va a farcire la lasagna, in effetti, si parte sempre dal centro, il condimento tende a concentrarsi sempre nella parte centrale delle lasagne. Quando gli angolini, all’estremità, hanno poco condimento tendono a seccarsi molto più facilmente, ecco così spiegati gli angoli bruciacchiati che spesso e volentieri escono dal forno. Quindi, distribuite con cura, ovunque, il condimento per le vostre lasagne.

Errore n. 5: usare la carta forno

Meglio munirsi di una teglia da forno, magari in vetro. Bandita la carta forno. La carta forno infatti renderebbe il fondo della lasagna molto umido, correrete il rischio che questa si incolli nell’ultimo strato.

Errore n. 6: non esagerare!

Quando il riempimento è troppo corposo, bisogna fare attenzione a cuocerlo un pochino prima di metterlo all’interno della pasta fresca. Delle verdure o della carne crude potrebbero inoltre rischiare di far sollevare la lasagna in alcuni punti.

Errore n. 7: troppo alta?

Il numero di strati ideale per una lasagna perfetta e di un massimo di tre.

Errore n. 8: la cottura

Prima di infornare bisogna lasciare le nostre lasagne a temperatura ambiente per almeno un’oretta.

Errore n. 9: il taglio porzione

Prima di servire le varie fette di lasagna bisogna lasciarla riposare per almeno una trentina di minuti. Bisogna offrire ai commensali dei quadrotti tutti uguali, aiutatevi con una paletta apposita.

lasagne
(Pexels photo)

Per garantirvi delle lasagne perfette dovete mettere in pratica questi piccoli trucchi, che sembrano scontati ma in realtà evitano gli errori più comuni. Solo così otterrete un risultato assicurato.

 

 

Gestione cookie