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Fragola: valori nutrizionali, calorie e proprietà

La fragola è da considerarsi un falso frutto. Così come il fico, sono in realtà gli “acheni” i veri frutti, ossia i semini che l’infiorescenza rossa carnosa supporta.

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Appartiene alla famiglia delle Rosacee, genere “Fragraria”, e si presenta come una pianta perenne, un arbusto con tirfoglie seghettate, i cui piccoli fiori bianchi danno vita alle più famose infiorescenze rosse.

Scheda alimentare della fragola

Originaria delle zone alpine dell’europa, ma anche del nord America e dellAsia, già in epoca Romana, la fragola era un frutto in voga, grazie al suo profumo e fragranza. Pare che se ne trovi tracce in epoca preistorica, ed è citata anche nel “vecchio testamento”.

Stagionalità: Le fragole fioriscono a da aprile a luglio, ma talvolta rifioriscono anche in autunno, è un frutto prevalentemente primaverile.

Varietà. Esistono molte varietà di fragole. Si dividono in due macro categorie:

  • unifere, maturano frutti più grossi ma solo una volta in autunno,
  • bifere o rifiorenti, danno frutti più piccoli, ma da primavera ad autunno inoltrato producono più fioriture.

A seconda che siano coltivate in campo o in coltivazioni protette, le fragole cambiano di pezzatura e qualità. La fragola di campo da un frutto più piccolo, e è adatta per macedonie, composte e confetture. Le fragole coltivate sono più grosse, ma dal gusto meno intenso, meglio se consumate fresche. Vi sono poi fragole che nascono spontanee come la fragola di bosco, piccola come una bacca, molto gustosa ma più acida.
Tra le varietà più conosciute ci sono la

  • Gorella, classica a forma di cuore,
  • Pocahontas, tonda e gustosa
  • Belrubi, con una forma leggermente allugata.
  • Nemi (Roma), fragola tipica del piccolo borgo medievale a cui si dedica una sagra particolare.

Valori nutrizionali della fragola

Fonte: Adobe Stock

Riferiti a 100 g di fragole:

  • Calorie: 27
  • Acqua: 90 g
  • Proteine: 0,9 g
  • Carboidrati: 5,3 g
  • Zuccheri: 5,3
  • Grassi: 0,4 g
  • Fibra: 1,6 g
  • Vitamina C: 54
  • Potassio: 160 mg
  • Fosforo: 28 mg
  • Calcio: 35 mg
  • Sodio: 2 mg

Ovviamente questi valori non vanno intesi come assoluti. In base alla varietà scelta, infatti, alcuni potrebbero essere un po’ diversi. Questa è comunque una media piuttosto attendibile che da l’idea delle tante proprietà di questo frutto.

Proprietà benefiche della fragola

le fragole hanno innumerevoli proprietà benefiche quali:

  • Protezione cardiovascolare: grazie alle molecole antiossidanti,
  • Protezione contro alcune tipologie tumorali: grazie alla presenza di “quercina” ed ”acido ellegico”, neuro protezione: l’acido gallico, conosciuto per le sue proprietà antiossidanti e neuroprotettive Anti infiammazione: pare che un consumo regolare di fragole può combattere le infiammazioni.
  • Antiossidante: come molti frutto di bosco, anche le fragole sono ricche di antiossidanti.
  • Accelerano il metabolismo.
  • Drenaggio e depurazione: le fragole contengono poco sodio ed una quantità importante di potassio e vitamina C, utili per la loro azione drenante.
  • Astringenti naturali: grazie alla loro ricchezza di tannini, possono combattere la diarrea e regolare l’intestino.

Controindicazioni ed allergie: Le fragole, purtroppo, sono un alimento con un altissimo potere allergizzante, questo perché liberano istamina che, nei soggetti più predisposti, può far insorgere sintomi di rush sulla pelle o nella mucosa orale. Può provocare difficoltà respiratorie e dolori al ventre. In qualche caso può scatenare febbri, dermatite fino ai problemi ai i polmoni. Chi soffre di ulcera, gastrite e colite deve assumere le fragole con molta attenzione e moderazione. In gravidanza le fragole sono consigliate, soprattutto nei primi tre mesi, ma è necessario lavarle con estrema cura per evitare il rischio toxoplasmosi visto che crescono a terra ed è possibile che vengano concimate con concimi animali.

Soprattutto in gravidanza è comunque consigliato chiedere il parere del proprio medico prima di consumare questo frutto. Visto l’apporto delle fragole di “acido ossalico”, se ne consiglia l’uso moderato a chi ha problemi di calcoli ai reni o cistifellea. In ogni caso consigliamo sempre di rivolgersi al proprio medico curante per ogni eventuale problema o dubbio in merito.

Come somministrare la fragola in base all’età

Fonte: Adobe Stock

Essendo un frutto ad alto potere allergizzante, in quanto liberatore di istamina, la fragola è sconsigliata ai bambini prima dei 12 mesi di età. Sen in famiglia sono presenti casi di intolleranze o allergie alla fragola, è consigliabile attendere almeno i 2 anni. Una volta inserita, però, la fragola non è difficile da proporre a bambini, in quanto la sua morbidezza, il suo profumo, e la sua golosità non renderà difficoltoso mangiarla o apprezzarla. Fresche, nella macedonia, saltate con miele e vaniglia, come confettura su una fetta di pane, ci si può sbizzarrire. E’ anche possibile congelarle e frullarle con latte freso per un gelato estivo molto gustoso e rinfrescante.

Conservazione della fragola

Come tutti i frutti morbidi che durano poco, stagionalmente parlando, anche la fragola è migliore se consumata fresca in stagione, per questo se ne consiglia l’acquisto in ragione del consumo e lo stoccaggio in frigorifero. In genere il frutto non ha una durata estrema, per cui dopo qualche giorno comincia a deteriorarsi. É tuttavia possibile conservarla più a lungo sotto forma di confetture, composte o conserve. È possibile congelarle, anche se poi non saranno proprio fragranti una volta decongelate. È anche possibile disidratarle o essiccarle.

Come scegliere la fragola

È sempre meglio consumare questo frutto soprattutto nel periodo primaverile e di scegliere sempre prodotti bio e magari a km 0. E’ consigliabile scegliere i frutti dal colore uniforme (quelli con le parti bianche non sono ancora pienamente maturi) e col picciolo ancora attaccato. Scegliete sempre i frutti asciutti, che non presentano perdite di liquido. Fatevi guidare dal naso più che dal colore, infatti le fragole più scure sono più ricche di nutrienti, il colore deve sembrare “naturale”.

Avvertenze per mamma e papà

Le fragole sono u argomento complesso per i bimbi piccoli sotto i 12 mesi, dato che ne sono attratti come le api dal miele, tuttavia è necessari fare molta attenzione. Ma le fragole sono anche molto usate in altri ambiti che non siano dessert. É possibile congelarle ed usarle al posto dei cubetti di ghiaccio nello spumate o in qualche super alcolico, sono indicate per il risotto ed anche come accompagnamento a formaggi particolari, magari spadellate con burro e sale.

Curiosità sulla fragola

Oltre ad essere buona e profumata, questa stretta parente della rosa (stessa famiglia botanica) è anche un risaputo afrodisiaco.

Esiste persino un museo interamente dedicato alla fragola. Le Musée de la Fraise si trova in Belgio più precisamente in Vallonia. Si possono trovare fragole in tutte le declinazioni, fino alla birra alla fragola.