La carne è un alimento di origine animale, molto conosciuto e consumato, spesso protagonista di diversi piatti dai più semplici a quelli più elaborati. E’ ricca di proprietà benefiche, ma deve essere consumata con moderazione.
Scopri tutte le proprietà della carne. Benefici, controindicazioni, come utilizzarla in cucina e come può essere utile per la salute dei più piccoli.
Scheda alimentare della carne
La carne, di uso alimentare è rappresentata da masse muscolari degli animali, con tessuto di colore chiaro, bianco con grasso. La quantità di quest’ultimo dipende dal tipo di carne. Può derivare da animali:
- da macello come: bovini, suini, ovini, caprini, bufalini ed equini;
- da cortile come: pollame, struzzo, tacchini, conigli
- selvaggina: cervo, cinghiale. quaglia e piccioni
Quella di suino è sempre al centro di dibattito in quanto alcuni la definiscono carne rosea perchè è caratterizzata da una scarsa concentrazione di emoglobina.
La carne viene distinta in:
- rossa: bovina, suina, equina, ovina e caprina, bufalina e struzzo;
- bianca: pollame, tacchino e coniglio.
La differenza tra le carni rosse e bianche è semplice, nel primo caso il colore rosso della carne è dovuto alle proteine presenti nel muscolo e nel sangue dell’animale, quindi ha elevata quantità di mioglobina, che poi associata all’ossigeno ne accentua la colorazione. L’intensità del colore rosso dipende da diversi fattori:
- specie
- età dell’animale
- sesso
- clima
- attività motoria dell’animale
- tipo di alimentazione
- razza
Invece la carne bianca, presentando poca emoglobina risulta più chiara. Il sapore varia sempre in base al sesso e al tipo di mangime somministrato, infatti se gli animali si nutrono di mangimi ricchi di cereali, di conseguenza le carni avranno un sapore più dolce. Invece se all’animale se si somministrano mangimi che contengono dei composti solforati, la carne avrà un sapore più deciso.
Valori nutrizionali della carne
La carne viene definita alimento plastico, perchè apporta molte proteine, infatti ha un elevato valore biologico. Questo è dovuto agli aminoacidi essenziali che sono facilmente digeribile. Un alimento che apporta energia infatti è molto importante durante la fase di crescita di ogni bambino, ma sarà il pediatra che vi darà tutte le indicazioni su come somministrarla durante l’arco della settimana. L’introduzione sarà graduale e in piccole dose.
La composizione media è rappresentata da:
- acqua: tra il 50 e 79%
- proteine: tra il 16 e 28%
- lipidi: tra l’1 e il 10%
- sali minerali: circa l’1%
- vitamine: tracce
- zuccheri: 0,5%
In base alle singole specie animali e le varie parti anatomiche la composizione può cambiare.
Proprietà benefiche
La carne è un alimento particolarmente indicato sia per i grandi che per i piccini, in particolar modo durante la fase di crescita, ma visto che ci sono diverse specie animali che hanno una composizione nutrizionale differente, sarà il pediatra che guiderà i genitori nella somministrazione. Anche se è un ottimo alimento va mangiata con moderazione.
- Rinforza il sistema immunitario grazie alle proteine “nobili”
- Apporta ferro
- Stimola la secrezione dell’ormone della crescita
- Ricca in proteine
- Mantiene in salute ossa e denti
- Corretto sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione
- Aiuta nella crescita e il mantenimento della massa muscolare
- Corretto funzionamento del cuore
Come somministrarla in base all’età
La carne è uno degli alimenti più importanti nella dieta di un bambino, perchè apporta proteine e ferro. Infatti apporta le proteine nobili che hanno un elevato valore biologico, contengono aminoacidi essenziali che l’organismo non è in grado di produrre da solo, infatti si introducono con la dieta.
La carne si introduce in modo diverso in base ai mesi, esaminiamo in dettaglio.
- A partire dai cinque mesi si può introdurre quella bianca, sotto forma di liofilizzato o omogeneizzato. IN questo modo la carne risulta più leggera e adatta al neonato.
- Dai 7 mesi si può introdurre la carne frullata finemente
- Dopo il primo anno di età la si può introdurre anche la carne rossa.
In questa fase la carne è fondamentale per l’apporto di proteine, ma sarà il pediatra che vi darà tutte le informazioni a riguardo.
Conservazione
Va conservata necessariamente in frigo e mai a temperatura ambiente. Bisogna porre attenzione in quanto va messa in un contenitore a chiusura ermetica e mai a contatto diretto con altri cibi ne crudi ne cotti. Si può anche congelare ma si consiglia di farlo dopo l’acquisto, scrivete la data, potete tenerla nel freezer per un paio di mesi.
Come scegliere
Esistono diverse tipologia di carne, è consigliabile rivolgersi al vostro macellaio di fiducia che saprà consigliarvi al meglio. Ci sono diversi tagli in base al tipo di preparazione.
Allergie e controindicazioni
Il consumo eccessivo di carne rossa, può aumentare il livello di azoto nel sangue, che potrebbe determinare rischio di sviluppare patologie come diabete, infarto e problemi cardiovascolari, obesità e cancro. Invece la carne bianca contiene una buona quantità di acidi grassi insaturi che sono anche più digeribili. E’ un alimento che può determinare allergia, anche se in rari casi.
Avvertenze per mamma e papà
Ascoltate sempre il consiglio del pediatra, non esagerate con le quantità, soprattutto in caso di carne rossa. È importante ricordare che la carne è fondamentale per la crescita del bambino, quindi non deve mai mancare. Inoltre va introdotta gradualmente, perchè l’organismo del bambino deve abituarsi un pò alla volta non solo al sapore ma anche alla consistenza.