Le mie polpette di cavolfiore sono dolci e piccanti al tempo stesso: ti svelo come le preparo
Ho sempre desiderato creare una ricetta indimenticabile che rendesse protagoniste le verdure. Tutte le volte che ho tentato di farlo, ciò nonostante, mi sono dovuta scontrare con la reticenza dei miei figli.

Far in modo che i più piccoli assaggino pietanze a base di verdure, infatti, è una delle operazioni più difficili di tutte. Eppure, da qualche tempo a questa parte, ho scovato un metodo per ingannare il sapore persino degli ortaggi a loro meno graditi, convincendoli a testare le mie ricette.
L’ultima, a tal proposito, è completamente a base di cavolfiore. Come impiego questo ingrediente di stagione? Molto semplicemente, come base per la realizzazione di squisite polpette.
Polpette di cavolfiore piccanti e dolci: così ho convinto tutti
Proprio come accaduto per il mio polpettone di zucca (qui per scoprire la ricetta), anche le polpette a base di cavolfiore hanno raccolto grandi consensi. Per prepararle, nello specifico, mi procuro i seguenti ingredienti: 650 g di cavolfiore, 150 g di patate, un uovo medio, 50 g di parmigiano grattugiato, timo, peperoncino e pepe nero.
Comincio la realizzazione della mia ricetta proprio dalla patata. La sciacquo sotto acqua corrente e poi provvedo a farla lessare in abbondante acqua per circa mezz’ora (i tempi andranno accorciati o allungati a seconda della grandezza).

Nel mentre mi dedico alla pulizia del cavolfiore, eliminando foglie esterne, gambo e cimette. Faccio bollire anche il cavolfiore in una pentola con acqua bollente, attendendo almeno una decina di minuti, in modo tale che si ammorbidisca.
Come creo le mie polpette a base di cavolfiore
Una volta scolato e lasciato intepidire il cavolfiore lo trasferisco all’interno di un mixer, che provvedo ad azionare, così da ridurlo in purea. Una volta raffreddata anche la patata, faccio la stessa cosa con quest’ultima servendomi di uno schiacciapatate.
Nella ciotola, dopo aver riposto anche la patata, provvedo ad aggiungere uovo, timo, sale, pepe e anche una punta di peperoncino, così da conferire alle polpette un tocco di piccantezza. Mi procuro nel mentre una teglia foderata con carta da forno, così da prepararmi per la cottura.

Do forma alle mie polpette, facendo in modo che non siano né eccessivamente grandi, né eccessivamente piccole. Una volta terminati gli ingredienti, inforno in forno statico a 180° per circa 25/30 minuti. A metà tempo provvedo a girare le polpette, in modo tale che la cottura sia uniforme.
Cipolla in agrodolce come accompagnamento per le polpette
Per creare un accompagnamento agrodolce alle mie polpette, un’ottima soluzione che ho testato è quella di cuocere delle striscioline di cipolla in agrodolce. Le lascio appassire in padella con un giro d’olio e qualche goccia di aceto balsamico. Così facendo avrò ottenuto una squisita cipolla in agrodolce che, contrastando con il piccante delle polpette, creerà un binomio di gusto davvero irresistibile.