Pentole in cucina (mammeincucina.it)
La scelta delle pentole migliori da usare in cucina è molto importante per una serie di ragioni; ecco tutti i dettagli sull’argomento.
Che cosa seve in cucina per preparare qualsiasi cosa? Le pentole, naturalmente. Certo, servono gli ingredienti e gli utensili, ma senza pentole in cui mettere il cibo si fa poco o nulla. In questo articolo vedremo quali sono le pentole migliori da usare e per quale motivo.
Alessandro Di Flaviano, esperto in sicurezza alimentare, ci tiene a diffondere le informazioni corrette sull’argomento. Non è importante solamente pensare alla dieta, quindi, quali cibi inserire durante la giornata, ma è altrettanto importante che vengano preparati nel modo giusto.
Secondo l’esperto una premessa doverosa da fare è questa: tutte le pentole presenti in commercio sono sicure al contatto con gli alimenti. Devono esserlo per forza perché sono sottoposte ad una serie di controlli molto rigidi. Non solo, ma prima di essere diffusi sul mercato, vengono fatti dei test.
Detto questo, ce ne sono di diversi tipi. Quelle in ghisa o terracotta, che sono più adatte alla cottura lenta, mentre quelle in pietra o ceramica hanno una buona resistenza. Attenzione a quelle in rame, che va ristagnato nella parte interna periodicamente. Quelle più efficienti e più comode sono quelle in acciaio inox: indistruttibili e con una perfetta conduzione termica.
Un ulteriore aspetto da tenere in considerazione è quando si rovina il rivestimento esterno. Ecco, in quel caso, si mostra la parte sottostante in alluminio. Questa non deve mai entrare in contatto con gli alimenti perché potrebbe rilasciare delle sostanze nocive per la nostra salute. Le pentole in alluminio sono usate spesso dagli chef più famosi, ma queste hanno un rivestimento in ceramica che impedisce il rilascio di sostanze pericolose.
Dunque, le pentole devono essere rivestite, devono essere anche compatte e pesanti per essere al massimo della loro efficacia e sicurezza. Un pericolo per le persone potrebbe essere il nichel, di cui è molto diffusa l’allergia. In questo caso, bisogna sempre controllare le indicazioni perché spesso compare la scritta “nichel free”. Oppure, scegliere l’acciaio 18/O o 18/C. Le pentole in vetro, ceramica o coccio non rappresentano un problema per questo.
Un’altra accortezza da avere è fare più attenzione se si ha il piano cottura a induzione. In questo caso occorre avere una pentola (o una padella) con un fondo molto spesso e non graffiato. Ad ogni modo, per il piano a induzione ci sono dei tipi specifici di pentole o padelle.
La cosa importante da sapere è che se una pentola o una padella è graffiata sul fondo, allora è da buttare e da sostituire con una nuova. Su questo non si transige perché ne va della sicurezza alimentare e della nostra salute.
In conclusione, se facciamo attenzione a sostituire le pentole rotte o graffiate e se provvediamo ad una regolare manutenzione, non dovrebbero esserci problemi. Essere informati su questi argomenti è essenziale, così come prendere delle buone e corrette abitudini in tutti gli aspetti della casa.
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