Topi, insetti e non solo: state lontani da questo sushi restaurant

È estremamente grave quel che è successo nei locali cucina di un locale molto frequentato. Dove è capitato tutto questo, spaventose le violazioni registrate.

Un sushi restaurant ha ricevuto delle sanzioni molto severe dopo che le forze dell’ordine incaricate hanno scoperto una serie di violazioni delle norme igienico-sanitarie da rispettare su tutto il territorio dell’Unione Europea, Italia inclusa. La cosa è avvenuta nel corso delle scorse ore dopo una apposita disposizione decretata dalla locale Asl 5. La stessa ha stabilito che doveva essere emesso un provvedimento di sospensione per un noto ristorante di sushi situato in città, in seguito a una serie di ispezioni mirate volte a garantire la sicurezza alimentare.

Questa decisione è stata presa dal dipartimento di Prevenzione della Asl in questione, coordinato dal dottor Mino Orlandi, che attualmente sta intensificando i controlli nei ristoranti che offrono piatti etnici a base di pesce crudo, come sushi e sashimi. L’ispezione ha rivelato una situazione allarmante riguardo le condizioni igienico-sanitarie del locale, evidenziando gravi violazioni delle normative europee in materia di igiene degli alimenti. Dove è avvenuto tutto ciò?

Norme igienico-sanitarie e rispetto per i clienti e per la loro salute del tutto calpestati

La Asl 5 di La Spezia ha dovuto agire in questo modo. Tra le irregolarità riscontrate, si segnalano superfici e strutture in pessime condizioni, privi di adeguate procedure di sanificazione, e la mancanza di acqua calda in tutti i punti di lavaggio. Riscontrata pure una generale disorganizzazione ed una inefficace gestione degli infestanti, con la presenza di roditori e di insetti striscianti, accompagnata da feci e carcasse.

Un altro aspetto critico emerso durante il controllo è stato il funzionamento della cella frigorifera, in cui sono state evidenziate problematiche relative al mantenimento delle temperature necessarie per garantire la sicurezza degli alimenti stoccati. La violazione della catena del freddo è particolarmente preoccupante, poiché può compromettere la salubrità dei prodotti alimentari, rendendoli potenzialmente pericolosi per i consumatori.

A fronte di tali irregolarità, il ristoratore ha ricevuto sanzioni pecuniarie ammontanti a tremila euro. Ma in aggiunta a ciò, la gravità delle non conformità riscontrate ha spinto le autorità a disporre anche la sospensione temporanea dell’attività, come previsto dall’articolo 138 del Regolamento comunitario n. 625 del 2017. Questa misura resterà in vigore fino a quando non verranno ripristinate le condizioni di conformità richieste.

L’importanza di controlli mirati

Il dottor Orlandi ha sottolineato l’importanza di tali controlli, dichiarando: “L’obiettivo principale è migliorare l’igiene dei locali di preparazione alimentare e garantire la salubrità degli alimenti. Vogliamo sensibilizzare gli operatori della ristorazione sull’importanza del rispetto delle normative sanitarie.” In particolare, l’attenzione è rivolta ai ristoranti che servono alimenti crudi, che sono considerati particolarmente rischiosi per la salute pubblica.

La sospensione di questo ristorante di sushi rappresenta un campanello d’allarme per l’intero settore della ristorazione, evidenziando la necessità di un costante monitoraggio e di una rigorosa applicazione delle norme igienico-sanitarie. È fondamentale che tutti gli operatori del settore comprendano l’importanza di mantenere standard elevati per garantire la sicurezza dei loro clienti. Questa roba però manco in “Cucine da Incubo” si era mai vista.