Questo oggetto è spesso in mano ai bambini, ma è anche pieno di batteri; per pulirlo però basta davvero poco.
Nella fase di scoperta del mondo e che corrisponde ai primi anni di vita, i bambini toccano tantissimi oggetti; hanno bisogno di farne esperienza tattile per capire come funziona l’ambiente che li circonda e gli oggetti che ne fanno parte.
Purtroppo però proprio questa pratica, del tutto naturale, può essere la causa della proliferazione e la diffusione di batteri. Gli oggetti sono generalmente sporchi anche quando non si vedono macchie; il passaggio da una mano all’altra così come l’essere adagiati su una superficie piuttosto che su un’altra, rendono un qualsiasi tipo di oggetto un vero e proprio ricettacolo di batteri.
E quando questi oggetti finiscono nelle mani dei più piccoli può essere pericolo; le loro difese immunitarie non sono come quelle degli adulti e quindi sono maggiormente sottoposti al rischio di contrarre infezioni. Come fare allora? Bisogna stare attenti e disinfettare, fare attenzione a cosa i bambini toccano; ci sono degli oggetti che potremmo definire più “pericolosi” di altri. In particolare ce n’è uno che finisce spesso tra le mani dei bambini e che ha più batteri di un wc.
L’oggetto in questione è quindi il joystick, il mini tastierino ergonomico che si utilizza per giocare ai videogiochi. Il motivo è molto semplice; resta sulla stessa superficie per molto tempo, a contato con tutti gli agenti che si possono trovare lì intorno, ma soprattutto è utilizzato da molte persone e, come spesso accade, è dalle mani che avviene il principale passaggio di batteri.
Considerando che i bambini non sono a conoscenza di tutte queste informazioni, tant’è che in questa fase la casa può rappresentare un luogo di pericoli per i più piccoli. È importante che siano gli adulti a non rendere pericolosi oggetti del genere. La pulizia del joystick, tra l’altro, è davvero molto semplice e passa dall’utilizzo di un detergente e un panno in microfibra.
Basta semplicemente inumidire il panno con uno sgrassante delicato, meglio ancora se si opta per l’alcol isopropilico -parliamo di un alcol secondario che viene utilizzato proprio come detergente e sgrassante- e strofinare con delicatezza il joystick. Per una pulizia più approfondita, magari sui tasti si può optare per un primo passaggio di pulizia utilizzando dei cotton fioc. In ogni caso è importante essere delicati per non rovinare il funzionamento del joystick.
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