Il pesce è uno degli alimenti che non può mancare in casa, ma sappiamo riconoscere quando è fresco? Ci sono dei trucchi per saperlo.
A tutti capita di uscire e di voler acquistare pesce fresco per preparare magari un piatto speciale per la propria famiglia. Il pesce fresco è sicuramente più saporito rispetto a quello congelato e ci permette di assimilare tutti i nutrienti del pescato, un fattore molto importante per la nostra salute. Però è importante saper scegliere il pesce con cura in quanto, se ha diversi giorni, il suo consumo può comportare rischi di intossicazione. Quindi, riconoscere la freschezza di un pesce prima di acquistarlo è un passo fondamentale.
Pesce fresco: i trucchi salva-acquisto che dobbiamo conoscere
Seguendo questi semplici consigli, potrai acquistare il pesce più fresco possibile. In questo modo potrai gustare dei piatti saporiti e profumatissimi e non correrai rischi di contrarre un’intossicazione alimentare. Vediamo subito cosa bisogna controllare per acquistare del pesce davvero fresco.
- Colore: il primo aspetto da valutare è il colore del pesce. Quando il pesce è fresco, la sua pelle appare iridescente e brillante, con riflessi che ricordano l’arcobaleno. Questo effetto è dovuto alla cuticola, una sorta di membrana che protegge il pesce appena pescato e che scompare con il passare del tempo. Quando il pesce inizia a perdere freschezza, la cuticola si dissolve e il colore diventa opaco. Quindi, una pelle poco luminosa o grigia è un chiaro indicatore che il pesce non è più fresco.
- Branchie: le branchie di un pesce fresco devono essere di un rosso brillante o rosa intenso. Se diventano marroni o grigiastre e presentano muco, significa che il pesce non è fresco. Anche l’odore delle branchie può essere indicativo: devono avere un aroma marino, simile alle alghe, e non un odore sgradevole. Le branchie sono particolarmente importanti da controllare nei pesci come merluzzi e triglie, poiché offrono un’indicazione chiara del grado di freschezza.
- Occhi: gli occhi sono forse l’indicatore più evidente di freschezza. Un pesce appena pescato ha occhi sporgenti, convessi e lucidi, con un colore nero intenso. Al contrario, se il pesce non è fresco, gli occhi diventano opachi e incavati. Un trucco per i veri intenditori è verificare il cristallino dell’occhio: se è trasparente, il pesce è freschissimo; se appare opaco o scuro, significa che ha iniziato a deteriorarsi. Questo è un aspetto valido anche per pesce congelato: occhi opachi sono un segno di lunga conservazione.
- Odore: un altro fattore importante è l’odore. Il pesce fresco ha un aroma delicato che ricorda l’acqua marina e la salsedine. Se al banco della pescheria senti un odore pungente o di marcio, è un segnale d’allarme: quel pesce non è fresco. L’olfatto è un potente alleato quando si tratta di acquistare pesce, quindi fidati del tuo naso. Sai come si dice: “l’ospite è come il pesce, dopo tre giorni puzza”. Se l’odore non è piacevole, meglio passare ad altro.
- Consistenza e rigidità: controlla la rigidità e la consistenza della carne. Un pesce fresco avrà un corpo sodo, rigido e arcuato. Se lo sollevi per la testa e lo mantieni orizzontalmente, il pesce fresco non si piegherà facilmente. Al tatto, la carne deve essere elastica: premendo leggermente sul pesce, la carne deve tornare in posizione. Un pesce che appare flaccido o si piega facilmente non è fresco. Se è già aperto ed eviscerato, controlla le squame: devono aderire perfettamente alla pelle.
Se acquisti pesce già congelato, verifica sempre la presenza di brina o cristalli di ghiaccio all’interno del pacchetto: potrebbero indicare che il pesce è stato scongelato e ricongelato, il che compromette la sua qualità. Inoltre, fidati del tuo pescivendolo di fiducia: un professionista serio e competente sarà in grado di darti tutte le informazioni necessarie sulla provenienza e la freschezza del pesce.
Ma aspetta, i nostri consigli non finiscono qui. Quando vuoi preparare il pesce, c’è una cosa che proprio non può mancare: te la svelo in questo articolo! Inoltre,ti lascio qui una ricetta spettacolare per un pranzo o una cena memorabile, ovviamente a base di pesce.
