Attenzione alle cimici dei letti: la guida pratica per riconoscerle, tenersene alla larga ed eliminarle per sempre.
Nell’ultimo periodo in Francia si è assistito ad una vera e propria invasione da parte delle cimici dei letti, parassiti molto invasivi e difficili da debellare, che di solito arrivano in casa in seguito ad un viaggio, per mezzo delle valigie.
Sebbene in Italia non vi sia un vero e proprio allarme, in quanto non vi sarebbero dati a conferma di una crescita smisurata delle infestazioni, anche gli esperti del nostro Paese hanno pensato bene di mettere in guardia i cittadini a proposito dei rischi connessi alla presenza in casa delle cimici dei letti.
Se, quindi, vuoi difenderti preventivamente dal problema continua a leggere il nostro articolo e scoprirai come riconoscere questi parassiti e sbarazzartene il più velocemente possibile.
Cimici dei letti in Italia: la guida pratica per riconoscerle ed eliminarle
Come abbiamo anticipato poco fa, le cimici dei letti sono dei parassiti che tendono ad annidarsi all’interno delle nostre valigie, arrivando così ad infestarci casa. Siccome sono piuttosto difficili da debellare e necessitano dell’intervento di professionisti, secondo gli esperti dell’Ats di Milano Città metropolitana è quanto mai importante riuscire a difendersi preventivamente ed in maniera appropriata dal problema.
Per questo, quando si viaggia è consigliato avvolgere le proprie valigie con il cellophane e vestirsi in modo piuttosto coperto anche se le temperature suggerirebbero il contrario. Inoltre, è importante tenere sempre gli occhi bene aperti ed evitare di raggiungere mete in cui sono in corso delle vere e proprie infestazioni.
Anche una volta giunti in albergo ci sono degli accorgimenti che si possono adottare. Per esempio, può essere utile riporre i vestiti avvolti in buste di plastica sui ripiani più alti di armadi e scaffali, in modo che rimangano ben lontani dal pavimento. Arrivato il momento di andare via, è consigliato controllare i propri abiti e le proprie valigie alla ricerca di potenziali tracce di infestazione.
Tuttavia, se da un lato non è difficile individuare la presenza di un infestante adulto, dall’altro non lo è altrettanto riconoscere le uova. Il primo infatti misura circa 5 millimetri, le uova invece 1 o 1,5. Qualora ci si ritrovi con un’infestazione di cimici dei letti si potranno riscontrare delle fastidiose punture cutanee, caratterizzate da macchioline rosse a grappolo, poiché l’insetto tende a staccarsi e riattaccarsi subito a distanza di pochi centimetri.
Per evitare di portare i parassiti con sé a casa sarebbe opportuno lasciare le valigie per qualche giorno nel box o in cantina e soltanto dopo togliere il cellophane e svuotarle. A questo punto, si potrà procedere con il lavaggio degli indumenti a 60 gradi e alla conservazione delle valigie, meglio se in buste di plastica, all’interno del ripostiglio precedentemente spruzzate con un disinfettante spray.