Capita a tutti di non riuscire a consumare tutto il pane acquistato e ritrovarlo, raffermo, al mattino: così torna croccante e saporito
Sprecare cibo è un vero peccato, tanto per l’ambiente quanto per le nostre tasche. Per questo dovremmo sempre essere accorti quando si tratta di spesa e cucina e, quindi, di cosa e quanto portiamo in tavola. Il pane è uno di quegli alimenti che non mancano mai ma che, allo stesso tempo, tende ad “avanzare”, poiché spesso non riusciamo a consumarlo tutto in un’unica giornata. Così, al mattino, lo ritroviamo ormai secco, raffermo, gommoso.
Per fortuna, esiste un trucco semplicissimo che ci permette di farlo tornare come nuovo, quasi fosse appena sfornato: croccante, friabile e, soprattutto saporito. Basta sprechi, dunque, solo pochi minuti e il gioco è fatto.
Il trucco per far tornare il pane raffermo come appena sfornato: semplice e alla portata di tutti
Un’opzione è sicuramente il congelamento, come sapremo bene tutti. Eppure, capita che per distrazione o dimenticanza non provvediamo in tempo a riporre il pane nel congelatore e, di conseguenza, questo finisce per seccarsi e “rovinarsi”. Non significa, tuttavia, che non sia più commestibile e che dobbiamo gettarlo via. C’è infatti un metodo semplice e alla portata di tutti che può darci una mano a farlo tornare croccante e gustoso.
Abbiamo, in realtà, ben due alternative. In entrambi i casi alla base del processo c’è della semplice acqua. Questo perché, per far tornare il pane croccante, occorre “reidratarlo”. In che modo? Come prima cosa, possiamo semplicemente passarlo sotto l’acqua, velocemente, senza “inzupparlo” ma assicurandoci che sia ben inumidito. A questo punto andremo a sistemarlo nel forno bello caldo per almeno una decina di minuti. Trascorso questo lasso di tempo ci accorgeremo che la pagnotta è di nuovo friabile e saporita.
In alternativa, possiamo sistemare il pane su di una teglia o comunque una griglia da forno e portare all’interno dell’elettrodomestico. Al contempo, però, aggiungeremo anche un recipiente con dell’acqua in forno, così che, evaporando, il liquido generi l’umidità di cui ha bisogno la pagnotta per reidratarsi. Anche in questo caso una decina di minuti dovrebbero essere sufficienti per un risultato apprezzabile. Con questi semplici ed economici trucchetti eviteremo di sprecare un alimento tanto prezioso, saporito e amato e di alleggerire inutilmente il portafogli!