Non stiamo parlando delle begonie, forse più conosciute, ma delle bignonie: profumatissime piante rampicanti, scopriamole!
Finalmente la primavera è sbocciata ed è giunto il momento anche di abbellire balconi e giardini con piante, fiori colorati e profumatissimi. Quale periodo migliore, se non questo, per arricchire di verde gli spazi esterni delle nostre case?
A primavera è un tripudio di colori e odori, e tutti si affrettano ad acquistare piante e fiori nelle serre per abbellire i propri giardini e renderli più piacevoli e accoglienti anche in vista di eventuali pranzi all’aperto.
Tra i fiori che si possono piantare in vaso in questo periodo ce ne sono davvero molti. Alcuni sono perenni e ciò significa che ogni anno rifioriscono senza rovinarsi con i rigori del freddo, e poi ci sono quelli stagionali che si possono piantare in vaso ma che poi in inverno devono essere messi al riparo. Tra queste, avete mai sentito parlare delle bignonie?
Se ami i fiori, probabilmente già conoscerai la begonia, una splendida pianta che fiorisce senza interruzione dalla primavera all’autunno producendo piccoli fiori colorati, dal bianco al rosa, passando per il giallo e il rosso.
Noi però oggi non vogliamo parlarvi della begonia, che forse molti di voi conosceranno, ma della bignonia. Pur avendo un nome simile si tratta di due piante diverse. La bignonia è una pianta rampicante in grado di raggiungere anche i 10 metri di altezza, ma che può anche essere coltivata in vaso.
Le specie da coltivare in questo modo sono due ovvero “il gelsomino della Virginia” proveniente dal Sud America, e “la grandiflora” di origine cinese.
I fiori della bignonia ricordano la forma di una trombetta e i colori sono accesi andando dal rosso all’arancione passando per salmone e giallo. Se si vuole coltivare la bignonia in vaso basterà avere l’accortezza di tenerla al riparo durante i mesi freddi, specie se si vive in zone particolarmente rigide.
La bignonia ama infatti le temperature miti, per questo è bene coltivarla sempre in zone dove il clima non è particolarmente freddo. Per quanto concerne il terreno dovrà essere leggero, drenato a dovere e concimato a primavera. Per piantarla in vaso la primavera è senza dubbio la stagione migliore altrimenti occorre attendere il primo inverno, ma mantenerla sempre in luoghi miti, come dentro ad una serra.
Inoltre, per coltivarla in vaso si può optare per la talea mettendo nel terreno il ramo di un’altra pianta non completamente maturo. Nel vaso dovrà esserci anche la torba e la sabbia, quindi dovrà essere ricoperto tutto con film plastico. Si dovranno poi attendere circa un paio d’anni affinché la bignonia fiorisca!
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