Questa Pasqua dite addio al barbecue: chi lo accende in questi Comuni rischia di beccarsi una multa salata da 200 euro. Ecco perché.
Tutti gli italiani hanno aspettato con ansia l’arrivo della primavera dopo un inverno rigidissimo, i cui strascichi continuano a farsi sentire in molte città con nuvole nere, pioggia e cali improvvisi di temperature. Pasqua sarebbe la giornata ideale per una bella scampagnata all’aperto, come già se ne sono viste nelle giornate più calde, peccato che non tutti potranno accendere il barbecue per un pranzo in famiglia o con gli amici: si rischia una multa salatissima.
È già successo a Bologna, dove ad una trentenne è arrivata una multa da 200 euro proprio per aver acceso il barbecue. Questa sarebbe solo la migliore delle ipotesi, in quanto le multe potrebbero diventare ancora più salate. La colpa di questa situazione è da dare alle norme antinquinamento, molto rigide in alcune Regioni come l’Emilia Romagna. Nella maggior parte dei casi, quando si parla di inquinamento di pensa ai gas di scarico delle automobili, ma alcune normative vietano, più ampiamente, qualsiasi tipo di combustione.
Divieto barbecue in Italia: perché non potrai accenderlo e rischi una multa di 200 euro
In Lombardia è stato indetto lo stop permanente a tutti i veicoli a benzina fino a Euro 2 e a quelli a diesel fino a Euro 3, nella fascia oraria dalle 7:30 alle 19:30 in tutti i giorni feriali. A Milano, fino al 31 Marzo, sono stati bloccati anche i veicoli a gasolio Euro 5. Regole simili sono state imposte anche in Piemonte (fino al 15 Aprile) e in Veneto (fino al 30 Aprile). Le norme regionali, che come possiamo vedere subiscono delle piccole variazioni a seconda del luogo, sono comunque un risultato di direttive che arrivano dall’alto.
Queste norme sono state stabilite dal Ministero della Transazione Ecologica e sono in vigore da Ottobre 2022. Per chi non rispetta le regole le sanzioni sono salatissime: si parla di multe fino a 679 euro e di sospensione della patente dei casi più estremi. La normativa, come possiamo capire, non parla soltanto di veicoli per le strade, ma più in generale di combustioni. Per questo è vietata qualsiasi tipo di combustione all’aperto, compreso le domeniche ecologiche, o pena una multa che, se pagata entro 60 giorni dalla notifica, può essere ridotta a 200 euro.
Di seguito ecco una lista dei Comuni in cui non sarà possibile accendere un barbecue durante la vostra scampagnata:
- Fiorano Modenese (Mo)
- Maranello (Mo)
- Rubiera (Re)
- Argelato (Bo)
- Bologna
- Calderara di Reno (Bo)
- Carpi (Mo)
- Casalecchio di Reno (Bo)
- Castel Maggiore (Bo)
- Castelfranco Emilia (Mo)
- Castenaso (Bo)
- Cento (Fe)
- Cesena (Fc)
- Faenza (Ra)
- Ferrara
- Forlì
- Formigine (Mo)
- Granarolo dell’Emilia (Bo)
- Imola (Bo)
- Lugo (Ra)
- Modena
- Ozzano dell’Emilia (Bo)
- Parma
- Piacenza
- Pianoro (Bo)
- Ravenna
- Reggio nell’Emilia
- Riccione (Rn)
- Rimini
- San Lazzaro di Savena (Bo)
- Sasso Marconi (Bo)
- Sassuolo (Mo)
- Zola Predosa (Bo)