Non sai mai come fare per riconoscere un salmone buono? Fai attenzione a questi dettagli e non riceverai più fregature.
All’interno di un’alimentazione sana e controllata, il consumo di carne dovrebbe essere ampiamente sostituito da quello di verdure e pesce. Quest’ultimo in particolare è un alimento ricco di proprietà benefiche per il tuo organismo, povero di grassi e quindi indicato soprattutto per preparare piatti gustosi ma senza eccedere con le calorie.
Fra le tantissime tipologie di pesce che ogni giorno puoi acquistare, il salmone negli ultimi anni sta riscontrando un successo incredibile. Se sei amante della cucina giapponese sicuramente avrai provato il salmone per la preparazione di sushi e del sashimi, dove potrai gustarlo anche da crudo ed apprezzare la sua qualità. Sarà proprio consumandolo da crudo, infatti, che dovrai prestare attenzione a ciò che mangi, e accertarti della sua freschezza tenendo bene a mente alcune cose fondamentali che ti mostreremo a breve.
Non correre rischi, ecco cosa osservare per capire se il salmone è buono oppure è meglio non mangiarlo
Oltre a provarlo da crudo nei ristornati giapponesi o nel sushi fatto in casa, il salmone si presta benissimo per tantissime preparazioni anche cotte. Prima però di poterlo acquistare e successivamente consumare, dovrai accertarti che ti trovi in presenza di un salmone fresco e di qualità e siccome fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio, tra poco ti sveleremo alcune cose da osservare per capire se il salmone è buono oppure no.
Sicuramente acquistare un salmone non è affatto una cosa complicata, ciò che ovviamente è più difficile, è capire se quello che hai difronte è un pesce fresco oppure no. Se sei dal tuo pescivendolo di fiducia, potrebbe sicuramente bastare la sua parola, ma farti trovare preparato sull’argomento non è di certo una cattiva idea, ecco quindi cosa notare per capire se il salmone è fresco oppure no.
- Diffidare da salmoni troppo rossi: la colorazione ideale del salmone fresco deve essere un arancio chiaro, quasi rosato. Se è troppo scuro è molto probabile che ti trovi di fronte ad un salmone di allevamento intensivo in cui sono stati aggiunti dei coloranti per camuffare la poca freschezza del prodotto.
- Pelle lucida: la pelle del salmone deve essere luminosa e non opaca, inoltre deve essere compatta e soda.
- Occhi: occhi sporgenti e brillanti sono indice di un salmone di ottima qualità.
- Carne soda e compatta: se provi ad affondare il dito questo penetra nella carne senza troppo difficoltà, ma alla pressione la carne resta soda e non si sfalda.
- Branchie: se sono rosse e umide allora non c’è alcun dubbio che il salmone in questione è fresco.
Una volta capito come osservare il pesce, nessuno più potrà spacciarti un salmone fresco per quello che non è.