Ogni quanto vanno lavati i tessili di casa? Ecco il vademecum per non sbagliare: e avere sempre tutto pulito e profumato.
Una delle domande che molto spesso ci facciamo è: “Ogni quanto dovremmo lavare i tessili di casa?”. Tappeti, tende, lenzuola, solo per citarne alcuni. Ma non dimentichiamo asciugamani, coperte, strofinacci e molto altro.
Ci sono oggetti in casa, che spesso diamo per scontati e a volte ci dimentichiamo pure di averli. Quando invece è necessario provvedere anche alla loro pulizia, alla stregua di tutto il resto.
Già, perché, molto spesso sono proprio questi oggetti ad accumulare sporco, germi e batteri senza che nemmeno ce ne rendiamo conto. Ecco perché è fondamentale lavarli. Vediamo quanto spesso occorre fare questa operazione.
Una casa pulita e ordinata passa anche dalla pulizia dei suoi tessili. Dalle tende ai cuscini, passando per coperte, lenzuola, asciugamani, copriletti, tende e tappeti. Indubbiamente non vige una regola precisa.
Ognuno valuta in base al livello di sporco accumulato come e ogni quanto procedere, ma in linea di massima non si dovrebbero superare certi limiti. Anche perché i tessili sono soggetti ad accumulare acari e polvere.
Lavarli con una certa frequenza, dunque, è sicuramente una buona abitudine per debellare acari in casa e vivere in un ambiente pulito e fresco.
Ad aiutarci a sciogliere i dubbi ci ha pensato @annaesaponenel suo profilo Tik Tok, dove ha pubblicato una piccola guida utile da tenere a mente per avere una casa sempre pulita e perfetta.
In particolare, vediamo ogni quanto occorre lavare, questi oggetti di utilizzo comune in casa.
1) Tende. Ogni cambio stagione andrebbero staccate e lavate con acqua e sapone se il tessuto lo consente. Occhio però ad utilizzare rigorosamente acqua fredda, altrimenti il rischio di riattaccarle più corte è dietro l’angolo. Benedetta Rossi ci ha svelato i trucchi per lavarle al meglio. Di tanto in tanto poi, possiamo procedere alla loro pulizia con il vapore. Un metodo veloce, che ci consente di non staccarle e di igienizzarle senza troppa fatica. In questo modo possiamo procedere anche più spesso rispetto al cambio di stagione.
2) Tappeti. Se parliamo dei tappetini del bagno e della cucina, oltre ad aspirarli con l’aspirapolvere, per eliminare residui di peli, capelli o resti di cibo, quasi tutti i giorni, dovremo procedere al loro lavaggio in lavatrice almeno una volta alla settimana. Se invece si parla dei tappeti più grandi realizzati in tessuti pregiati e che teniamo nei corridoi o in salotto, allora il discorso cambia. In questo caso dovremo provvedere alla loro pulizia un paio di volte l’anno. Ma in tal caso occorre valutare il materiale di cui sono fatti e poi procedere di conseguenza. Qui trovi dei validi consigli.
@annaesapone♬ Beyonce – AMARNI
3) Lenzuola. E ora arriviamo alle lenzuola. Per essere sicuri di fare sonni sereni dovremmo cambiarle una volta alla settimana e lavare poi le lenzuola nella lavatrice a 60 gradi così da eliminare eventuali germi e batteri. Il discorso cambia quando siamo malati, in tal caso dovremmo procedere ancora più spesso per evitare eventuali contagi con il resto della famiglia.
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