Hai delle piante in casa? Oggi ti mostreremo i trucchi per capire quando vanno annaffiate: uno è odorarle, davvero incredibile!
Le piante sono indispensabili per la nostra presenza su questo pianeta. Producono ossigeno, proteggono dagli eccessivi raggi del sole, riescono a farci trovare ristoro nei pomeriggi afosi d’estate, costituiscono il maggior nutrimento per gli esseri animali: insomma sono indispensabili sul nostro pianeta. E prendercene cura dovrebbe essere il nostro principale obiettivo. Quando ne acquistiamo un po’ in casa, dovremmo curarle costantemente, evitando che muoiano. In che modo? Annaffiarle, ad esempio, è il primo passo per la loro sopravvivenza.
Ma come capire se hanno bisogno di essere annaffiate? O se invece il terreno è ancora umido da poter bastare per qualche giorno in più? Con alcuni semplici trucchetti che vi mostreremo di seguito: seguiteli e non ve ne pentirete!
Le tue piante hanno bisogno di acqua? Ecco come capirlo attraverso semplici trucchetti
Avere una piantina in casa presuppone che bisogna prendersene cura, costantemente. A differenza di quanto immaginiamo, l’essere umano richiede più cure rispetto ad una pianta. Quest’ultima ha bisogno solo di essere annaffiata, cambiato il terreno una volta l’anno, tagliata (sempre rare volte) quando ormai è diventata troppo alta ed ingestibile e concimare il terreno per rafforzarla sempre di più.
Tutte azioni che non richiedo sforzi immani e che possono essere facilmente compiuti, con un po’ di impegno. Certo, quello a cui dobbiamo fare molta attenzione è l’annaffiatura: questa deve essere necessaria affinché la nostra pianta viva. Ma quando è necessario che venga effettuata? Vediamolo insieme seguendo 3 consigli semplicissimi.
Per sapere se la nostra piantina ha bisogno di acqua avremo bisogno di sfruttare i nostri sensi:
- Olfatto: se la nostra pianta emana cattivi odori, vuol dire che ci sono ristagni d’acqua nel terreno. Se, infatti, abbiamo ‘inondato’ la pianta, con tantissima acqua, questa ne risentirà un bel po’: le radici inizieranno a marcire e di conseguenza ad emanare un cattivo odore di marcio, che si diffonderà in tutta la casa. Se invece, mettendo il naso sulla pianta, notiamo che quest’ultima profuma o semplicemente emana il solito odore ‘di pianta’ che conosciamo, allora è sana e forse ha bisogno di un po’ d’acqua per continuare a vivere.
- Tatto: un altro modo per poter capire se la pianta ha bisogno di acqua è toccarla. Mettere una mano sopra e l’altro sotto la foglia e vedere se è calda o fresca. Se la foglia appare calda, allora vuol dire che la pianta ha bisogno di acqua, se invece appare fresca tra le due mani vuol dire che può stare qualche altro giorno senza essere annaffiata.
- Vista: quello più evidente è la vista. La pianta, quando ha un estremo bisogno di acqua, tende ad afflosciarsi e a non dare segni di vita. Questo è un chiaro segnale che sta per morire o che ha un urgente bisogno di acqua per potersi riprendere.
