La cipolla oltre che ottima per le ricette è una salvezza per le pulizie: scopri il metodo alternativo per utilizzarla.
Oltre che ottima per insaporire numerose ricette, la cipolla rientra tra quegli ingredienti in cucina che fanno la differenza anche nell’ambito delle pulizie. Si intende, il suo forte odore non le consente di andare a pulire proprio tutto.
Ma per alcuni aspetti è efficace nella rimozione di alcuni tipi di sporco. Ad esempio è perfetta per le pulizie in cucina e stiamo parlando nello specifico di pentole e padelle. Utensili che utilizziamo praticamente ogni giorno.
Non resta che scoprire a cosa serve la cipolla e come possiamo utilizzarla per le pulizie domestiche: molti non ci avevano mai pensato e tu?
Ecco come usare la cipolla per le pulizie
Pentole e padelle sono attrezzi che consentono la cottura dei cibi, e dunque, ogni giorno li usiamo per preparare i nostri piatti e mettere tutti a tavola. Peccato che molto spesso capiti, per un attimo di distrazione che le nostre stoviglie si brucino sul fondo oppure se il cibo è particolarmente unto e grasso, non vengano abbastanza pulite con i classici metodi che prevedono acqua, sapone e spugna.
Come ben sappiamo, prima di inserirle infatti nella lavastoviglie, dovremo eliminare i residui di cibo e naturalmente anche le incrostazioni, altrimenti l’elettrodomestico farà fatica a funzionare come si deve.
Qui scopri anche come devi utilizzare la lavastoviglie per ottenere il massimo delle sue prestazioni.
Tornando alle nostre pentole e padelle annerite, unte, nonché incrostate, molti non sanno che esiste un rimedio naturale per farle tornare come nuove. E tutto ciò che serve è una cipolla.
Ovviamente se non si vuole procedere con i classici prodotti chimici che si trovano in commercio e che spesso sono anche abbastanza costosi. Grazie al metodo della cipolla, potremo far tornare pentole e padelle sporche come nuove.
Se non sei totalmente convinta continua a leggere e ti spiegheremo come si procede.
- Il primo passaggio da compiere è tagliare una cipolla a metà, togliere la buccia, anche in maniera sommaria, quindi inserirla nella pentola o nella padella sporca.
- A questo punto la riempiamo d’acqua, chiudiamo con un coperchio e la trasferiamo sui fornelli. Portiamo ad ebollizione, e lasciamo “cuocere” per qualche minuto. Dopodiché spegniamo il fuoco e lasciamo agire per circa 15 minuti senza togliere il coperchio.
- Rimuoviamo quindi il contenuto senza scottarci, poi laviamo come sempre con una spugna abrasiva e sapone, se non si tratta di una pentola antiaderente, ma in acciaio.
In pochi passaggi la nostra pentola sarà praticamente come nuova.