Ogni volta che sei al supermercato ti sembra di aspettare un’infinità di tempo in fila alla cassa? Ti sveliamo i trucchi per evitare le attese.
Quando siamo al supermercato, anche solo per una piccola spesa, capita spesso che ci sia una fila immensa per pagare alla cassa. Se abbiamo solo un paio di articoli in mano possiamo di solito contare su un gentile sconosciuto che ci lascia tagliare la fila, ma non è detto. Andiamo tutti molto di fretta!
Dover affrontare la fila è una certezza, ma quando ci sono più casse aperte ci si pone davanti un interrogativo: quale di queste scorrerà in modo più veloce? Solitamente ci affidiamo all’esperienza e alle sensazioni personali per prendere questa decisione, che potrebbe salvare decine di minuti di tedio dalla nostra vita.
Non abbiamo tempo di fare molti calcoli, perché vogliamo liberarci al più presto, e perché nel frattempo che ci prendiamo del tempo per decidere la fila continua a crescere! La tendenza è quella di scegliere la fila che sembra più corta, oppure facciamo mentalmente una stima del tempo previsto guardando il carrello degli ultimi in fila e ci dirigiamo verso quella che ha meno prodotti da scansionare.
Ti sembra di aspettare in eterno? Non hai tutti i torti
Eppure, sono certa che ti sarà capitato di scommettere sulla sveltezza di una fila e guardare quella affianco smaltirsi molto più velocemente. Questo è dovuto ad un effetto psicologico per cui percepiamo la nostra fila come essere più lenta rispetto alle altre, anche se sta procedendo speditamente. Il cervello, infatti, tende a dare più attenzione ai fenomeni negativi che a quelli positivi. Ricordalo la prossima volta che sei in fila…
Ma se non avessimo tutti i torti? Se fossimo effettivamente nella coda più atrocemente lenta di tutte? La scienza viene in nostro aiuto dicendoci che sì, è una questione di probabilità. La teoria delle code, elaborata dall’ingegnere danese Agner Krarup Erlang, afferma che quando esistono più code, la probabilità che si verifichino eventi imprevisti è la stessa in ogni coda.
Ogni coda ha la stessa probabilità di rallentarsi a causa di eventi di ogni genere: il cliente che non trova la carta nel portafoglio, il POS che si inceppa, il cliente si mette a chiacchierare con la cassiera, e via dicendo.
La sorprendente strategia per guadagnare minuti alla cassa
Allora scegliere la coda più snella è impossibile? Giammai. Esiste un metodo, e ti chiediamo di sospendere per un attimo l’incredulità, perché a primo impatto è molto controintuitivo.
Secondo uno studio del matematico Dan Mayer, quando si parla di fila alla cassa si deve considerare il tempo fisso e il tempo variabile. Il tempo fisso è quello che occorre per l’interazione tra cliente e cassiere, e si aggira intorno ai 40 secondi. Il tempo variabile è quello necessario a scansionare i prodotti, e dipende dal numero di prodotti nel carrello.
Se per esempio, quindi, un singolo cliente con 100 articoli nel carrello avrà bisogno di 6 minuti per togliersi di torno, 4 clienti con 20 articoli ciascuno ci metteranno, complessivamente, qualcosa in più: 7 minuti.
Ci eri già arrivata da sola, vero? La strategia vincente è quella di posizionarsi dietro il cliente con il carrello pieno! Tre o quattro clienti con pochi articoli l’uno si porteranno comunque via dei costi fissi, che il cliente con il carrello pieno abbatte.
Che ne dici, farai delle scelte migliori d’ora in poi? Ci vediamo in fila alla cassa!
