Non farti ingannare! Gli spaghetti migliori per una carbonara ad hoc sono solo questi per Altroconsumo

Non solo guanciale e pecorino, ma anche gli spaghetti fanno la differenza per una carbonara pressoché perfetta! Ma quali sono i migliori secondo Altroconsumo?

Si sa che tutti noi italiani abbiamo un debole per la pasta. Senza ci sentiamo smarriti, tant’è che tendiamo a mangiarla almeno una volta al giorno. Che sia corta o lunga, poco cambia: l’importante è che si mangi, ma non quella liscia, però, per cui invece nove italiani su dieci provano una sorta di “avversione naturale” se vogliamo.

Eppure, a prescindere dalla diatriba, tra tutta la pasta in commercio e che possiamo trovare al supermercato, bisogna scegliere però il migliore tra le varie catene della GDO, gli spaghetti hanno un posto speciale, forse perché si usano anche per le ricette più buone e, se vogliamo, felici.

Non esiste, infatti, la maccheronata, bensì la “spaghettata di mezzanotte” quando, dopo una bella serata fuori con gli amici, si decide di dare una bella conclusione con un centinaio di grammi a testa di spaghetti rigorosamente aglio, olio e peperoncino. Ma non solo. Gli spaghetti vengono usati soprattutto per la carbonara e nessuno sa resistere al fascino del piatto romano per eccellenza.

Ma se la ricetta è così sacra, tanto da non dover aggiungere in qualsiasi circostanza la panna o usare la pancetta al posto del guanciale, sugli spaghetti di certo non si può scendere a compromessi. Se non sono di qualità, infatti, sia la loro cottura che la tenuta del sugo ne risentono.

Ecco perché, Altroconsumo non ha dubbi: gli spaghetti migliori in commercio sono proprio loro. Non ci resta ora che scoprire insieme tutta la classifica!

Gli spaghetti migliori secondo Altroconsumo

Per stilare la classifica degli spaghetti migliori in commercio, Altroconsumo ha analizzato ben 22 marche di pasta che in questo momento possiamo trovare anche nel nostro supermercato di fiducia.

E dopo un’attenta analisi è emerso come i risultati in linea generale siano assolutamente ottimi e confortanti. In altre parole, sono tutti dei prodotti buoni. Ma non solo. L’organizzazione dei consumatori, infatti, ha notato anche un ottimo margine di miglioramento rispetto agli scorsi test condotti sempre sugli spaghetti.

Per stilare la classifica col relativo punteggio (da 1 a 100) Altroconsumo ha tenuto conto di diverse prove e aspetti:

• Etichette: sono state analizzate per comprovare la loro chiarezza e veridicità.
• Confezioni: hanno ottenuto un punteggio più alto quelle con un impatto ambientale più basso.
• Standard qualitativi previsti dalla legge: in tal ottica, la lista degli ingredienti (ovvero la pasta realizzata solo con grano duro), la presenza di sostanze pericolose come micotossine (non rilevate in nessun campione di spaghetti) e i valori nutrizionali relativi a ciascuno prodotto attualmente in commercio, hanno fatto la differenza ai fini della classifica.
• Congruenza tra peso effettivo e dichiarato: capita, infatti, che alcuni produttori dichiarino un peso in realtà inferiore.
• Assaggio: in questo caso gli chef professionisti hanno assaggiato senza sapere il marchio della pasta, l’aspetto degli spaghetti, la loro tenuta in cottura e ovviamente il sapore.

Insomma, tutti questi fattori insieme hanno fatto sì che venisse fuori una classifica complessivamente soddisfacente come abbiamo già avuto modo di spiegare. Ma quali sono gli spaghetti migliori in commercio per Altroconsumo? Non ci resta che scoprirlo insieme!

La marca migliore di spaghetti sul mercato secondo Altroconsumo con 79 punti è proprio la Barilla Spaghetti al bronzo nella inconfondibile confezione tossa da 400 grammi. Anche se il prezzo può all’apparenza sembrare esagerato, il costo infatti oscilla tra 1,29/1,38 euro a confezione, l’organizzazione dei consumatori ha ritenuto ottima la prova d’assaggio.

“Questi spaghetti superano egregiamente anche le analisi di laboratorio sui contaminanti e i pesticidi”, si legge sul sito di Altroconsumo. Ma non finisce qui. Si sono aggiudicate il titolo di “Miglior Acquisto”, ovvero pasta ritenuta di media o buona qualità rispetto al prezzo, gli spaghetti Pasta Reggia e Cellino ad un costo più contenuto rispetto a quelli della Barilla.

La Barilla, però, non è stata di certo l’unica marca di spaghetti a ottenere una valutazione più che positiva. Le altre che hanno raggiunto una qualità ottima sono:

• Italiamo Lidl, spaghetti di Gragnano IGP 500 grammi – punteggio 78
• Armando, lo spaghetto da 500 grammi – punteggio 77
• Spaghetti La Molisana 15, da 500 grammi – punteggio 77
• GRANORO Dedicato spaghetti n°180 500 grammi – punteggio 75

Quelli, invece, ritenuti di buona qualità sono:

• De Cecco, spaghetti n. 12, 500 grammi – punteggio 74
• PASTIFICIO LIGUORI Pasta di Gragnano IGP 500 grammi – punteggio 74
• LA MARCA DEL CONSUMATORE Spaghetti 500 grammi – punteggio 73
• PASTA REGGIA Spaghetti 19 1 kg – punteggio 73
• ALCE NERO Spaghettoni Cappelli biologico 500 grammi – punteggio 72
• AGNESI Spaghetti n°3 500 grammi – punteggio 72
• SELEX Spaghetti n°4 500 grammi – punteggio 72
• GAROFALO Spaghetti n. 9 Pasta di Gragnano IGP 500 grammi – punteggio 71
• VOIELLO Lo spaghetto n°104 500 grammi – punteggio 70
• Barilla Spaghetti n°5 500 grammi – punteggio 70
• Tre Mulini (Eurospin) Spaghetti 500 grammi – punteggio 68
• CELLINO Spaghetti 1 kg – punteggio 68

A sorpresa con giudizio di qualità media troviamo:

• Rummo Spaghetti n°3 500 grammi – punteggio 62
• Divella Spaghetti ristorante 8 500 grammi – punteggio 59
• Conad Spaghetti n° 5 500 grammi – punteggio 58
• LE STAGIONI D’ITALIA Spaghetti Senatore Cappelli 500 grammi – punteggio 54
• Carrefour classic Spaghetti n°5 500 grammi – punteggio 50