Pulire i carciofi può sembrare un procedimento lungo e difficile, ma non è così! Con questi trucchetti sarai così veloce da non accorgertene neanche
Ripieni, alla romana con aglio e mentuccia oppure alla siciliana, con carne, ‘mollica cunsata’ e pomodorini secchi: a prescindere di come si decida di preparare i carciofi, è inevitabile la loro pulizia affinché si possano gustare sempre al meglio e soprattutto con cognizione di causa. Perché diciamo questo?
Questi fiori, derivanti proprio dalla pianta del carciofo, presentano diverse parti, interne ed esterne e più si arriva al cuore, più il sapore cambia diventando dolcissimo. Lo avremo sicuramente visto fare alle nostre nonne e alle nostre mamme: le foglie più esterne si eliminano, si aprono successivamente e si toglie la barbetta interna posta sul fondo, che al palato può risultare fastidiosa.
Successivamente i cuori potranno essere cotti secondo il proprio gusto personale. È anche vero però che l’operazione di pulizia potrebbe risultare un po’ stancante, specialmente per quanto riguarda la rimozione delle foglie, la pulizia dei gambi e così via.
Ma noi di Mammeincucina siamo qui per questo! Oggi vogliamo svelarvi un trucchetto facile e geniale per pulire i carciofi alla perfezione spendendo poco più di un minuto per ciascun fiore, cosicché si possano cucinare in fretta, risparmiando del tempo prezioso. In fondo all’articolo poi troverete un’ideuzza sfiziosa per servirli, non indugiamo oltre!
Pulire i carciofi sarà una passeggiata: basta solo 1 guanto, il resto sarà semplicissimo
Come dicevamo, i carciofi sono buoni in tutte ‘le salse‘: ripieni oppure cotti semplicemente in padella con brodo e un goccio d’olio. Adatti ad un regime alimentare controllato poiché poveri di calorie, aiutando a combattere la stitichezza e sono ricchi di parecchi sali minerali quali ferro, calcio e magnesio.
In tempi antichi i carciofi venivano usati anche per la cura della pelle, soprattutto per le rughe e inoltre le foglie venivano usate per tingere i tessuti di un bel colore giallo oppure di un bel marrone vivo, simile al cioccolato. Noi però oggi non siamo qui per questo, ma per aiutarvi nell’arduo compito della pulizia.
Tra la rimozione delle foglie esterne più coriacee, la barbetta e il gambo, il tempo da spendere può essere parecchio! Non bisogna preoccuparsi però. Basta procurarsi un guanto, un coltellino dalla lama affilata e tutto verrà da sé. Ecco i passaggi da seguire nel dettaglio:
- Indossiamo due guanti in lattice, operazione fondamentale poiché le foglie dei carciofi tendono a rilasciare una sostanza che macchia la pelle delle mani. Riempiamo il lavello della cucina dopo averlo disinfettato, la temperatura dell’acqua dovrà essere tiepida. Aggiungiamo del succo di limone compresi i resti spremuti, immergiamo all’interno i carciofi dopo averli sciacquati e procediamo con la pulizia.
- Per non perdere tempo prezioso, bisogna innanzitutto rimuovere la parte inferiore del gambo più legnosa con un gesto secco del coltello. Afferriamo successivamente un piccolo mucchietto di foglie esterne e con un movimento fluido spingiamole verso il basso. Non appena sentiremo una sorta di ‘crack‘, tiriamole via e voilà, eliminate facilmente! Ripetiamo l’operazione su tutti i lati del carciofo fin quando rimarrà solo il cuore.
- Spuntiamo le estremità delle foglie rimaste, con il coltellino ripuliamo la base eliminando gli apici delle foglie rimosse per poi allargare con le mani la parte centrale. Inseriamo un cucchiaino e rimuoviamo la barbetta. Ecco pronto il nostro carciofo, pulito in 1 solo minuto! Non preoccupiamoci, per i primi il processo sarà un po’ più lento, ma non appena ‘prenderemo la mano‘ verrà tutto più semplice. Immergiamo successivamente il carciofo pulito nella soluzione di acqua e limone occupandoci degli altri.
Arriva il momento di gustare: ecco un’idea per servire i carciofi
Dopo aver pulito i carciofi ci ritroveremo davanti tutta una serie di cuori golosi: possiamo ovviamente cuocerli alla romana, all’interno di una casseruola con aggiunta di soli aglio e mentuccia tritata, ma anche sistemarli a testa in giù incastrandoli con patate sbucciate affinché rimangano in piedi. Successivamente andranno soffritti con aggiunta di olio in fondo e poi brodo vegetale per circa 40 minuti.
Se invece vogliamo davvero esagerare, facciamo così: riempiamo una pentola con dell’acqua, portiamola sul fuoco e attendiamo il bollore. Caliamo successivamente i carciofi puliti sbollentando solo per 2, massimo 3 minuti.
Scoliamoli e lasciamoli raffreddare, Intanto creiamo un composto morbido inserendo in un mixer del pane in cassetta, del formaggio grattugiato, sale, pepe, origano, rosmarino, aglio sbucciato, qualche pomodorino secco e un pizzico di peperoncino.
Frulliamo il tutto sino ad ottenere un composto sabbioso. Riprendiamo i carciofi e riempiamoli con il composto creato per poi spolverare in superficie provola grattugiata, prezzemolo tritato e un filo d’olio. Cuociamo in forno preriscaldato/statico/180° per 40 minuti. Sforniamo e serviamo, vedrete che bontà assurda!