Per pulire alla perfezione il vostro parquet non dovrete fare altro che utilizzare due ingredienti naturali.
Se vi state chiedendo come pulire il vostro parquet in modo da eliminare eventuali macchie e conferirgli quella lucentezza tipica di questo particolare pavimento in legno, allora dovrete seguire attentamente questo semplice trucchetto.
Dopo tutto, i pavimenti solitamente sono le superfici che subiscono la maggiore usura nelle nostre case. Basti pensare alla sporcizia, ai detriti che provenienti dall’esterno che si accumulano negli anni. Una pulizia regolare è tutto ciò di cui il vostro parquet ha bisogno. Infatti se lo si lascia sporco per troppo tempo si rischia di danneggiare il legno stesso, risultando in una costosa riparazione, riverniciatura o addirittura sostituzione.
Molti di voi però non desiderano ricorrere a prodotti chimici per pulire questa splendida ed elegante superficie. Ma non preoccupatevi, per svolgere brillantemente il lavoro, basta recarsi in cucina. Ci sono due ingredienti completamente naturali che riusciranno a pulire perfettamente il vostro caro parquet.
Come pulire il parquet in modo naturale
Prima di addentrarci in questo metodo dii pulizia vediamo insieme con quale frequenza si dovrebbe pulire il parquet. Gli esperti suggeriscono di effettuare una pulizia rapida e regolare un paio di volte alla settimana per evitare che i pavimenti si sporchino troppo. Il modo migliore per pulire i pavimenti in legno duro è usare uno straccio in microfibra per rimuovere la polvere e lo sporco.
Invece una pulizia più profonda dovrebbe essere effettuata una volta al mese. Però i detergenti acquistati al supermercato possono lasciare la superficie leggermente opaca. E quindi qual è la soluzione migliore per far brillare il proprio pavimento in legno? Il trucchetto di pulizia che vi abbiamo accennato in precedenza consiste nell’utilizzo di aceto e olio.
Ma prima di cominciare e descrivere i vari passaggi ci sono alcune considerazioni da fare. Innanzitutto controllate se il vostro pavimento è sigillato: è importante sapere che tipo di finitura è stata applicata al pavimento. Per esempio, se una goccia d’acqua si posa sulla superficie, significa che il parquet è sigillato e può essere pulito con una soluzione a base d’acqua. Se la goccia d’acqua viene assorbita rapidamente, il sigillante è consumato o non è mai stato applicato. Se il pavimento non è sigillato, basta semplicemente bene limitare la quantità di acqua utilizzata per la pulizia.
Prima di accingervi a pulire, eliminate il disordine. Sbarazzatevi quindi di tutti gli oggetti come tappeti e giocattoli. Ricordatevi inoltre di scegliere un momento in cui saprete che non ci saranno molte persone che passeranno sul parquet. Pianificate anche un percorso. Iniziate da un angolo della stanza e procedete verso la porta per evitare di lasciare passi sul pavimento pulito. Se non avete molto tempo a vostra disposizione potete accelerate il tempo di asciugatura. Basta accendete aggiungere un ventilatore.
Detto ciò ecco cosa vi serve: aceto, olio, panni in microfibra, contenitore/bacinella. Cominciare eliminando la polvere. Potete passare una scopa o un aspirapolvere, ma la scelta migliore è un mocio/panno in microfibra. Le fibre del mocio attirano e intrappolano lo sporco e si può gettare la testa del mocio nella lavatrice, in modo da avere ogni volta un mocio pulito ogni volta.
Preparate quindi il vostro detergente fai da te. In una bacinella unite metà bicchiere di aceto e metà bicchiere di olio, quindi mescolate. A questo punto prendete il panno o il mocio in microfibra, immergetelo nella miscela, strizzatelo e passatelo sul parquet. Iniziate dall’angolo più lontano e procedete verso la porta fino a pulire l’intera stanza. Ricordatevi di risciacquare spesso il panno o il mocio. A questo punto lasciate asciugare il pavimento all’aria prima di camminarci sopra.
