Se devi lavare i maglioni di lana ma hai paura che diventino infeltriti con queste dritte torneranno come nuovi, puliti e profumati.
Con l’arrivo dell’inverno tornano a campeggiare nei nostri armadi anche i maglioni di lana. Morbidi, caldi e avvolgenti sono un indumento imprescindibile quando fa freddo. Peccato però, che a differenza degli altri capi di abbigliamento, i golf di lana siano più complicati da lavare.
E se è vero che i capi di abbigliamento che stanno a diretto contatto con la pelle, come magliette e t-shirt vanno lavati più spesso, è anche vero che i maglioni di lana non necessitano di un lavaggio quotidiano.
Tra gli inconvenienti che possono verificarsi lavando i maglioni di lana, c’è sicuramene quello che possano infeltrirsi facilmente, scopriamo allora come lavarli senza rovinarli, facendoli tornare puliti e profumati, come nuovi.
Ecco come lavare i maglioni di lana senza infeltrirli
A chi non è mai capitato di lavare dei golf di lana e di ritrovarseli rovinosamente infeltriti dopo un lavaggio sbagliato. Indossarli seppur rovinati in questo modo, non piace a nessuno, anche perché il maglione di lana deve essere morbido, caldo e accogliente e quando si infeltrisce diventa praticamente duro e fastidioso da indossare.
Quando si lava un maglione a mano o in lavatrice, dobbiamo innanzitutto verificare le indicazioni riportate in etichetta. Premesso che i maglioni o i capi in lana non devono essere lavati ogni volta che si indossano ecco come si dovrà procedere.
Bisogna intanto decidere se lavarlo a mano o in lavatrice, in entrambi i casi occorre utilizzare l’acqua ad una temperatura non troppo alta. Consigliata quindi l’acqua fredda, poi, in seconda istanza è importante stenderli in modo corretto senza farli allungare e quando si stirano fare attenzione a non bruciarli.
Premesso ciò, il lavaggio a mano è consigliato salvo che non si abbia una lavatrice con un programma appositamente dedicato.
Se si procede con il lavaggio a mano dovremo prendere un catino bello capiente e riempirlo con acqua tiepida, a questo punto inseriamo un detersivo specifico per la lana altrimenti va bene anche il sapone di Marsiglia, senza esagerare con le quantità.
Lasciamo in ammollo il maglione per 10 minuti, smuovendolo di tanto in tanto, quindi risciacquiamo bene fino a che l’acqua non sarà pulita. Occhio alla temperatura dell’acqua anche in questo passaggio.
Una delle maggiori cause dell’infeltrimento della lana è il cambio di temperatura, per questo deve restare costante, sia in fase di lavaggio che di risciacquo.
Contrariamente a quanto si possa pensare evitiamo di aggiungere l’ammorbidente che se resta intrappolato nelle maglie di lana rischia di rovinare gli indumenti. Si invece all’aceto di vino bianco, che pulisce i tessuti senza rovinarli.
Un segreto, terminato il risciacquo, è strizzare il maglione, facendo attenzione a non rovinarlo e poi appannarlo con un asciugamano in modo da togliere tutta l’acqua in eccesso.
Se invece, la nostra lavatrice è dotata di uno specifico programma per capi in lana o di lavaggio a mano allora possiamo lavare i golf di lana in lavatrice.
Mai però mischiare i colori, perché anche se si lava a freddo potrebbero trasferirsi, specie i colorati o gli scuri possono andare a tingere i maglioni bianchi o chiari.
La centrifuga meglio metterla al minimo o altrimenti toglierla del tutto, in tal caso quindi dovremo strizzarli a mano.
Per stenderli evitiamo di appenderli altrimenti si allungheranno, meglio appoggiarli in orizzontale sullo stendino, evitando il sole diretto o fonti di calore a contatto. Anche in questo caso le escursioni termiche possono contribuire a far infeltrire i maglioni.
Anche se in linea generale i maglioni di lana non necessitano di essere stirato, qualora il nostro golf lo richieda dovremo farlo mettendo un panno di cotone tra il maglione e il ferro per evitare che le fibre si rovinino diventando lucide.
Infine, per renderli profumati possiamo aggiungere qualche goccia di olio essenziale nell’acqua del catino insieme al detersivo o in lavatrice, nella vaschetta con il sapone.