Un’ex vincitrice di MasterChef, anni dopo la fine del cooking show, ha cambiato vita ed è finita in tribunale. Ecco di chi si tratta.
Vincere MasterChef non significa automaticamente assicurarsi un futuro da chef stellato famoso in tutto in mondo.
C’è chi dopo la fine del cooking show è riuscito a realizzarsi, chi però ha cambiato mestiere completamente (oppure almeno in parte).
Fanno parte sicuramente del primo caso Valerio Braschi, ricordato sempre come il vincitore più giovane di tutte le edizioni (all’epoca era appena diventato maggiorenne).
Correva l’anno 2017 e, poco dopo la fine del programma, nonostante la sua giovanissima età, Valerio si rimboccò le maniche ed aprì un ristorante, dal nome 1978, che costituisce anche oggi anche la sua casa e il suo laboratorio, com’è solito dire lui stesso.
Il locale negli anni ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio il Travellers’ Choice 2021, premio speciale Tradizione Futura assegnato da Gambero Rosso in collaborazione con Moet&Chandon. Inoltre è stato inserito nella guida Michelin 2022 e, nello stesso anno, ha avuto due forchette nella Guida Ristoranti d’Italia 2022.
In modo analogo, tornando indietro nel tempo al 2011, anche il vincitore della primissima edizione di MasterChef, Spyros Theodoridi, dopo è riuscito ad avere una grande carriera nel mondo della ristorazione.
Dopo la vittoria, infatti, gli fu proposto dallo chef Davide Scabin di lavorare nel suo ristorante stellato Colombal.Zero di Rivoli.
Nello stesso periodo, anche Bruno Barbieri gli dimostrò tutta la sua stima, scegliendolo, insieme ad altri 10 suoi colleghi, per l’apertura del Ristorante Cotidie di Londra.
Successivamente ebbe modo anche di lavorare in tv – prima su DeA Kids con Help Kitchen – Guai ai fornelli, un formato dedicato ai bambini, e poi su Rete4 accanto a Emanuela Foliero nel programma Sai Cosa Mangi? – per poi iniziare a gestire anche il 1495 Restaurant a Scandiano, che è riuscito poi a tramutare anche in una scuola di cucina.
Ancora oggi, 11 anni dopo la sua vittoria, la sua carriera è strettamente legata al mondo della cucina: è docente presso l’Istituto di formazione “Modena con Gusto“.
C’è però anche chi, dopo aver vinto MasterChef ha cambiato vita, finendo addirittura in tribunale: ecco di chi si tratta.
Un’ex vincitrice di MasterChef cambia vita e finisce in tribunale
C’è chi dopo aver vinto MasterChef ha cambiato vita, iniziando cioè a dedicarsi ad altro, finendo poi in tribunale.
Una di queste è Tiziana Stefanelli, vincitrice della seconda edizione del cooking show. Era il 2012 e la donna, che di professione faceva l’avvocato, sbarcò sul piccolo schermo per mostrare a tutti la sua grandissima passione per la cucina.
Alla fine riuscì a sbaragliare la concorrenza e a vincere, ma non senza ricevere critiche: alcuni infatti la amavano alla follia, per altri invece il suo trionfo non fu poi così tanto meritato.
A proposito di ex concorrenti, se vuoi capire di più sul vincitore della prima edizione, ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Ma cos’è successo dopo? Inizialmente aveva deciso di coniugare entrambi i suoi amori, quello per il mondo del food e quello per la legge, aprendo anche un ristorante a Roma, il Nest.
Questa scelta, però, non si rivelò poi tanto saggia, soprattutto alla luce del fatto che il locale poi chiusi dopo pochi mesi, ma comunque Tiziana non si arrese e non volle abbandonare del tutto la cucina.
A quel punto infatti decise di lanciarsi nel mondo dell’editoria (sempre però collegato al mondo del food), pubblicando per Rizzoli il volume “Avvocato in cucina”.
Inoltre nel corso degli anni è stata spesso ospite in diversi programmi tv. Tra questi ricordiamo La Prova del cuoco (quando ancora condotto da Antonella Clerici), in cui ricoprì i panni di giudice e Cuochi e Fiamme, su La7.
Oggi la Stefanelli vive a Singapore, ma il suo rapporto con MasterChef non è terminato nel momento in cui vinse.
Sempre per restare in tema combo legge – cucina, un paio di anni dopo il suo trionfo, fu richiamata nel programma, ma non in veste di chef, bensì di avvocato.
La quarta edizione del cooking show, infatti, fu assai controversa: il vincitore, Stefano Callegaro, solo cinque giorni dopo la finale, fu accusato da Striscia la notizia di aver violato il regolamento del programma.
Il motivo? Lo chef avrebbe partecipato in qualità di cuoco professionista e non amatoriale, come invece è chiaramente previsto dal regolamento.
Così nove suoi ex concorrenti – Arianna Contenti, Gabriele Costantino, Fabiano Mantovan, Giuseppe Garozzo Zannini Quirini, Carmine Giovinazzo, Serena De Maio e Filippo Cassano – insieme a Magnolia, la società che produce il format, vollero fare chiarezza.
Chi chiamarono come avvocato i 9 ex concorrenti? Proprio Tiziana Stefanelli. Quindi la Stefanelli in tribunale ci è finita sì, ma dalla parte della difesa.
Alla fine comunque il tribunale di Milano stabilì che Callegaro era innocente, dal momento che prima di approdare in tv aveva lavorato come agente immobiliare, operaio, agente di commercio, ma mai come cuoco.
Tutto quindi si concluse con un risarcimento da parte di Magnolia di ben 10mila euro più 13.400 per le spese legali.
Insomma alla fine, a prescindere dalla causa non vinta, di sicuro Tiziana Stefanelli sarà rimasta nella storia di MasterChef per il duplice ruolo che ha ricoperto.