Si torna a parlare di un prodotto amato da molte famiglie italiane. Non è la prima volta che vi parliamo di questo alimento, che nonostante il ritiro dagli scaffali, rimane pericoloso per la listeria. Non compratela e state attente!
Qualche giorno fa vi avevamo avvertiti sulla pericolosità della porchetta di Ariccia, con un lotto ritirato dai supermercati. Si torna adesso a parlare di contaminazione da listeria, ma stavolta i lotti interessati sono molti di più.
La famosa porchetta di Ariccia, che prende il nome dal comune romano in cui viene prodotta è un piatto a cui è difficile resistere. Una preparazione di carne di maiale e spezie, avvolta su se stessa e cotta alla brace od al forno, una vera bontà. Ma sembra proprio che qualcosa non vada nella linea di produzione della porchetta, che torna a far parlare di sé.
Nei giorni passati, infatti, alcune confezioni di porchetta erano state ritirate dagli scaffali. Il lotto V233557, che corrisponde alle vaschette da 90gr con scadenza il 14/10/2022, era stato denunciato dal Ministero della salute. Sembrava la semplice soluzione al rischio biologico, ma così non è stato ed alla luce di alcuni nuovi casi, il Ministero ha indagato nuovamente.
Porchetta Ariccia, riportatela subito al supermercato per il rischio listeria
Il primo richiamo del ministero è stato emanato il 30/09/2022 ed ora, circa 10 giorni dopo, la porchetta è di nuovo in pericolo. Il secondo richiamo ufficiale è stato emanato il 10/10/2022 e interessa la stessa marca del precedente.
Stiamo parlando della catena di supermercati Iperial S.P.A. e della sua linea alimentare “Selezioni Alta Qualità Iperial”. Anche questa volta si tratta dello stesso formato, quello da 90gr, ma stavolta i lotti incriminati sono addirittura 7. I lotti da evitare o, nel caso li abbiate già acquistati, da riportare, sono: V232134, V232703, V233395, V234224, V234230, V235970, V236049. Le confezioni hanno diverse date di scadenza riportate, che arrivano fino al 30/10/2022.
Sembra che nella sede di Lesignano De’ Bagni (PR) del Prosciuttificio San Michele srl, sia in corso una contaminazione multipla. Il Ministero della salute non ha però avviato altre procedure di controllo, a parte il richiamo dagli scaffali. C’è però da stare attente, nei prossimi giorni, per eventuali nuovi avvisi. Le infezioni da Listeria monocytogenes possono essere molto pericolose e causare la cosiddetta listeriosi, che colpisce l’apparato grastrointestinale. Contattate subito un medico se doveste avere sintomi come crampi addominali, diarrea e vomito, nonché febbre e reazioni allergiche.
Vi ricordiamo che non è il caso di buttare le confezioni infette, è anzi più sicuro riportarle al supermercato in cui le avete acquistate. Sarà poi cura del negozio disfarsi nella maniera corretta delle confezioni che corrispondono ai lotti contaminati. Inoltre, potrete anche chiedere un rimborso, nel caso vogliate comunque ricomprare della porchetta, magari cambiando marca, per sicurezza.
