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News e Curiosità

Se non lo rimetti a posto così, dopo aver lavato i denti 🦷, lo spazzolino elettrico diventa un covo di batteri🦠!

Se non fai questo prima di riporre lo spazzolino da denti elettrico esso diventa un covo di microbi e batteri: ecco come devi procedere. 

Lavarsi i denti è uno dei gesti quotidiani che tutti dovremmo svolgere almeno 3 volte al giorno per poter godere di una buona igiene dentale e di un conseguente stato di salute ottimale.

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Molti però oltre a prestare poca attenzione all’aspetto della pulizia dentale non verificano le condizioni del proprio spazzolino da denti che a lungo andare può diventare un vero e proprio covo di germi e batteri.

Esso infatti andrebbe cambiato ogni 2-3 mesi e in ogni caso igienizzato di tanto in tanto. Non solo, gli spazzolini normali ma anche quelli elettrici necessitano di una pulizia approfondita e accurata. Scopriamo come comportarci dopo aver lavato i denti per far sì che non diventino un covo di batteri.

Ecco come rimettere a posto lo spazzolino elettrico

Se uno spazzolino elettrico ci aiuta a difenderci meglio dalla placca, rispetto a uno classico, è anche vero che bisogna saperlo scegliere per non rischiare che sopra ci si formino troppi batteri. 

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Secondo uno studio di ricercatori della “The University of Texas Health Science Center” presso la “Texas School of Dentistry”, a seconda del tipo di spazzolino che si usa, c’è più possibilità che si formino batteri.

Nel caso degli spazzolini elettrici, quelli a testina solida, riuscirebbero a trattenere meno batteri rispetto a quelli a testina cava. Scegliere lo spazzolino giusto quindi può aiutarci a incamerare meno batteri.

I risultati di tale studio sono leggibili anche nel Journal of dental hygiene. 

Secondo Donna Warren Morris, l’autrice principale dello studio i batteri sono meno negli spazzolini elettrici a testina compatta. Dalla ricerca della Morris emerge che: “Il design delle testine degli spazzolini elettrici dovrebbe dare la preferenza a testine compatte, dalle setole morbide e realizzate in nylon”,

Infatti, negli spazzolini da denti si possono annidare milioni di microorganismi che causano malattie ed infezioni ecco perché sarebbe opportuno disinfettare gli spazzolini elettrici di tanto in tanto. Una volta terminato di lavarsi i denti, bisognerebbe compiere alcuni gesti per pulire gli spazzolini da denti.

Alcuni di essi sono dotati, quando si acquistano, di un sistema a raggi ultravioletti che permette di disinfettarli. Inoltre, è opportuno far asciugare bene la testina tra un utilizzo e l’altro. A tal proposito meglio staccarla dallo spazzolino e asciugarla.

Inoltre, un altro metodo per disinfettare la testina è immergerla dentro al collutorio per circa 20 minuti e poi risciacquare.

Scegliere quindi uno spazzolino con la testina solida è compatta sarebbe preferibile per evitare la proliferazione batterica, e in secondo luogo, è fondamentale non richiudere lo spazzolino per evitare la formazione di batteri e infine, prestare sempre attenzione alla disinfezione degli stessi. 

Non dimentichiamo che in casa ci sono diversi oggetti da igienizzare di tanto in tanto. 

Non da ultimo, trascorso il tempo necessario, occorre cambiare la testina e sostituirla con una nuova. Ogni 2-3 mesi andrebbe fatta questa semplice operazione per il benessere della propria bocca.

Cristina Biondi

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