La buccia dei pomodori fa bene oppure no? Questa è una domanda che si pongono tantissime persone. Ecco la risposta definitiva.
La buccia di frutta, verdura ed ortaggi è da sempre oggetto di discussioni. C’è infatti chi sostiene che faccia benissimo e che possa quindi essere ingerita, altri invece che possa causare problemi.
Qualche esempio? I peperoni, la cui buccia è praticamente “inutile” ai fini nutrizionali: è infatti ricca solo di fibre cellulosiche, ma non contiene nulla che possa fare bene alla salute ed anzi è solo difficilmente digeribile.
E ancora, la buccia delle melanzane è spesso oggetto di dibattito: c’è chi dice che debba essere eliminata e chi invece che debba essere preservata e mangiata. In realtà questa è ricca di flavonoidi ed ha proprietà antiossidanti, quindi male non fa: è questione di gusti.
Uno dei casi più emblematici poi è quello delle mele: in questo caso la buccia contiene la maggior parte delle fibre e più vitamine rispetto alla polpa.
Proprio qui infatti si concentrano sia la vitamina A che la C ed inoltre sono presenti anche la quercetina, un antiossidante, i triterpenoidi, degli antitumorali, e l’acido ursocolico, che aiuta a bruciare calorie. Appare chiaro, quindi, che in questo caso specifico la buccia non va assolutamente eliminata.
C’è poi il caso dei pomodori: la loro buccia fa bene oppure no? Ecco finalmente tutta la verità.
La verità sulla buccia dei pomodori
La buccia dei pomodori fa bene oppure no? Questa è una domanda da un milione di euro, nel senso che si apre a mille interpretazioni diverse tra loro.
Premettiamo che, quando i pomodori iniziano a bollire, la buccia viene eliminata in genere e che, in modo analogo, a livello industriale questi vengono spellati dalle “macchine”.
In genere, però, tutti i nutrizionisti consigliano sempre di mangiare frutta e verdura per un motivo specifico: qui proprio spesso sono presenti sostanze nutritive che fanno solo bene. Un po’ come accade con la succitata mela, la cui buccia addirittura è più sana della polpa.
Questo caso è analogo, ma non uguale. Nel senso che la buccia dei pomodori contiene il licopene, un carotenoide dalle proprietà antiossidanti e non solo.
Questo, infatti, aiuta a ridurre il livello di colesterolo (soprattutto quello cattivo), funge da anticoagulante, riuscendo quindi a ridurre il rischio di problemi cardiovascolari.
Inoltre la buccia del pomodoro serve anche a pulire l’intestino e questa è una funzione importantissima, perché in questo modo aiuta l’apparato digerente a restare sano ed a funzionare bene.
Questa, però, ha anche dei lati negativi non di poco conto, che quindi devono essere necessariamente tenuti in considerazione. Proprio qui, infatti, si concentrano i pesticidi (e comunque le sostanze chimiche che vengono usate durante la coltivazione).
La soluzione? Acquistare prodotti biologici. In questo modo potrai sfruttare gli effetti positivi della buccia del pomodoro senza correre il rischio di assumere sostanze nocive per il tuo organismo.
L’alternativa è pulire a fondo il pomodoro prima di mangiarlo. Come? Immergendolo nell’acqua e bicarbonato oppure nell’acqua e aceto. Entrambe queste sostanze, infatti, servono a contrastare pesticidi et similia, quindi rendono praticamente sano il pomodoro in pochissimi minuti.
In ogni caso, se vuoi sapere come acquistare il miglior pomodoro in scatola, ecco la nostra guida.
Comunque adesso sai anche che la buccia di pomodoro non fa assolutamente male: presta solo massima attenzione alla pulizia.
