“Non ho fatto carriera così!”: la moglie di Borghese risponde alle accuse

La moglie di Alessandro Borghese, Wilma Oliviero, è stata spesso accusata negli anni di aver “sfruttato” il suo matrimonio per fare carriera. E a chi ha osato anche solo pensare questo, la Oliviero risponde così.

2008: Alessandro Borghese, chef all’epoca in ascesa, conosce casualmente Wilma Oliviero. 

Casualmente, perché lei, classe ’75, che all’epoca lavorava come manager nel settore commerciale della Digital Bros, stava ricercando uno chef giovane da inserire nel gioco Cooking Mama.

A far scoccare la scintilla tra i due fu Alessia Ventura, che la Oliviero aveva conosciuto ad Ok il prezzo è giusto diversi anni prima.

Wilma, infatti, quando era più o meno ventenne aveva tentato una carriera in tv. Nel ’99, infatti, aveva condotto il Tg Rosa su Odeon Tv, per poi passare al succitato famosissimo format.

Successivamente decise di dire addio alla tv e di diventare appunto manager. E galeotta fu proprio una proposta di collaborazione: basti pensare che il loro amore fu talmente travolgente da portarli a sposarsi solo 9 mesi dopo, precisamente nel luglio del 2009.

E pensare che all’epoca del loro primo incontro lei era fidanzatissima, ma non aveva alcuna intenzione di mettere su famiglia, perché era troppo concentrata sulla sua carriera.

Ma quel colpo di fulmine con lo chef Borghese, le fece cambiare idea anche su matrimonio e figli, tanto che, circa 3 anni dopo le nozze, è nata la loro prima figlia, Arizona, e altri quattro anni dopo la loro secondogenita, Alexandra.

Oggi, circa 14 anni dopo il loro primissimo incontro, Wilma e Alessandro sono una coppia davvero molto affiatata e lei ha potuto prendersi le sue rivincite anche sul lavoro.

E a chi insinua che abbia sfruttato il suo matrimonio per visibilità, la moglie di Alessandro Borghese risponde così.

Le parole della moglie di Alessandro Borghese