Camminare a piedi nudi è tutto ciò che vorremmo fare quest’estate, dal momento che le altissime temperature fanno gonfiare i nostri piedi e rendono scomodissime tutte le calzature, ma quanto fa bene questa pratica? Ecco tutta la verità.
Camminare a piedi nudi in estate può essere spesso una vera e propria liberazione, ma siamo sicuri che sia una pratica davvero salutare?
Certo, soprattutto quest’anno in cui le temperature hanno raggiunto livelli altissimi, siamo portati a voler indossare meno strati possibili ed ovviamente la prima cosa da cui partiamo è togliere le scarpe.
Questo accade anche alla luce del fatto che spesso il caldo estremo gonfia anche i nostri piedi e ciò rende le calzature ancora più scomode.
Detto ciò, quanto fa bene effettivamente camminare a piedi nudi? Ecco tutta la verità.
Camminare a piedi nudi fa bene?
Secondo alcune persone camminare a piedi nudi fa molto bene, secondo altri invece fa malissimo.
La prima cosa che dobbiamo dirti è che anticamente – prima dell’avvento delle calzature – questa era una prassi per i nostri antenati, il che la rende comunque una pratica naturale.
Ma quanto è salutare? Sappi che camminare a piedi scalzi è davvero utile per la salute delle nostra gambe. Questo perché alcune scarpe limitano i movimenti e quindi non ci permettono di utilizzare a pieno tutti i muscoli.
Camminando a piedi nudi, invece, tutti i muscoli delle gambe vengono utilizzati e stimolati e ciò fa sì che si rafforzino a lungo andare. A sua volta questo porta ad un miglioramento di tutta la circolazione della gambe.
La seconda cosa che dobbiamo dirti è che la camminata “libera”, cioè priva da qualsiasi tipo di calzatura, porta benefici anche ai piedi, dal momento che la pianta riceve un massaggio riflessogeno naturale.
Ovviamente dobbiamo prestare molta attenzione a dove camminiamo, sia per una questione di igiene, sia per evitare abrasioni, dal momento che potremmo incappare in sassolini, rametti, ostacoli vari sul nostro percorso.
C’è da dire però che abituando il nostro piede ad essere libero, faremo in modo che si formino sulla pianta dei calli protettivi e quindi a lungo andare non avremo proprio più problemi a camminare scalzi.
Inoltre, al contrario di quanto si possa pensare, abituare il piede a non avere contatti con il terreno, fa anche in modo che sia protetto da micosi, anche perché in questo modo il nostro piede sarà anche meno sudato.
Camminare a piedi nudi poi fa molto bene anche per un altro motivo: ci aiuta a prevenire raffreddamenti.
Infatti è del tutto errata la credenza che il contatto con il pavimento freddo ci possa far ammalare: non è assolutamente così. Anzi, il nostro corpo in questo modo sarà portato a regolare la sua temperatura e quindi sentiremo comunque meno caldo ed inoltre la circolazione sanguigna, come abbiamo anticipato, migliora ed inoltre
In ogni caso, è preferibile non passare dal camminare normalmente con le scarpe ai piedi al camminare completamente scalzi all’improvviso, ma sarebbe meglio abituare il piede a restare scalzo gradualmente.
Una pratica che non è altrettanto salutare, invece, è fare il pisolino pomeridiano ed ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.
In ogni caso, adesso sappiamo che camminare a piedi nudi fa bene e che quindi possiamo subito iniziare a farlo più spesso.