Se abbiamo accumulato grasso sulle ginocchia: ecco i consigli per rassodare questa zona delle gambe con esercizi mirati e alimentazione.
Una delle zone dove è più difficile rimodellare e mandare via l’adipe è sicuramente quella delle ginocchia. Quando il grasso si accumula in quella parte delle gambe non è di certo un’impresa semplice.
Molto spesso non basta una sola dieta per poter rassodare quella zona delle gambe essendo una parte localizzata. In questo caso è importante anche praticare alcuni esercizi che possono aiutare.
Con costanza esercizi mirati e un’alimentazione corretta è però possibile fare qualcosa. Rassodare le ginocchia è fattibile a patto di mettersi d’impegno. Scopriamo allora quali sono i passi giusti da fare per eliminare questo inestetismo.
Ecco come rassodare le ginocchia
D’estate anche le ginocchia vogliono la loro parte. Del resto siamo più portate a tenerle scoperte, tra pantaloncini, gonne e vestitini è normale che anche questa zona delle gambe emerga maggiormente.
Se però abbiamo notato che sulle nostre ginocchia si è accumulato dell’adipe, complice uno stile di vita scorretto fatto di vita sedentaria, dieta sbagliata, consumo eccessivo di sale e così via, è bene correre ai ripari.
Via libera perciò agli alimenti che la contengono come anche ai 10 cibi estivi drenanti che aiutano a sgonfiarsi e a combattere la ritenzione idrica.
Inoltre, per non incorrere nella pelle flaccida intorno alle ginocchia è importante non fare diete troppo restrittive, qui trovi i consigli per rassodare la pelle.
Da evitare poi zuccheri e dolci e naturalmente porre attenzione a tutti quei cibi che creano la ritenzione idrica come insaccati, formaggi stagionati, cibi confezionati e farine raffinate.
Vediamo ora che esercizi dobbiamo fare per rassodare le ginocchia. Oltre all’attività aerobica che bisogna fare per eliminare le adiposità dovremo puntare su alcuni esercizi mirati come gli affondi.
Anche gli squat sono utili per rassodare tutte le gambe, compresi l’interno coscia e le ginocchia.
Un altro esercizio da fare è questo: ci mettiamo sdraiate a terra a pancia in su, pieghiamo le gambe poggiando però i piedi a terra. Solleviamo una gamba in verticale puntando le dita dei piedi verso il soffitto. A questo punto pieghiamo la gamba portandola in apertura laterale simulando il movimento di una zampa della rana quando si piega e poi si stende. Il movimento va eseguito prima con una gamba e poi con l’altra.
Questo esercizio invece si pratica con una pallina da tennis messa tra le ginocchia. Ci mettiamo anche in questo caso sdraiate a terra a pancia in su. Pieghiamo le gambe tenendo i piedi appoggiati a terra e mettiamo la pallina in mezzo. Mantenendo i piedi sempre a terra effettuiamo delle schiacciate ripetute a ritmo veloce comprimendo la pallina.
Infine, l’ultimo consiglio è quello di fare dei trattamenti specifici e localizzati come massaggi linfodrenanti o la pressoterapia che aiutano a drenare i liquidi in eccesso anche attorno alle ginocchia.