La cistite è un problema ricorrente per diverse donne, soprattutto in estate: l’alimentazione è fondamentale per evitare che si presenti.
Come sanno soprattutto coloro che ne soffrono, la cistite è un’infezione del sistema urinario che interessa i reni e la vescica.
Oltre a un forte e persistente bruciore, la cistite comporta un continuo stimolo a urinare, anche se siamo appena andate in bagno e la vescica risulta completamente vuota.
Il trattamento farmacologico a questo problema prevede l’assunzione di antibiotici che, però, a lungo andare danneggiano la flora batterica intestinale e causano non pochi problemi al nostro sistema immunitario.
L’alimentazione può fare davvero molto per limitare l’insorgere della cistite e il suo continuo ripresentarsi.
Cosa mangiare e cosa no: l’alimentazione contro la cistite in estate
Uno dei motivi per cui la cistite può scatenarsi è l’ingestione di cibi scaduti, mal conservati o contaminati.
Per questo motivo uno dei principi basi dell’alimentazione contro la cistite è controllare la qualità e la freschezza degli alimenti che mettiamo nel piatto.
Mantenere una buona, anzi ottima idratazione dell’organismo è un passo fondamentale per contrastare la comparsa della cistite. Bere molta a acqua permette infatti di svuotare regolarmente la vescica evitando il ristagnare di liquidi ma soprattutto di batteri che potrebbero far scattare l’infezione o peggiorare un’infezione già in corso.
Per sapere quanta acqua bisogna bere al giorno per mantenersi idratati ti consigliamo di leggere questo articolo e di calcolare la quantità d’acqua che serve al tuo organismo sulla base del tuo peso.
Anche se la cistite è a carico del sistema urinario, è importante tenere il più sgombro possibile anche l’apparato digerente e in particolare l’intestino. Questo significa che bisogna consumare molte fibre (l’ideale è puntare su carboidrati integrali come pasta e riso e sulla verdura) per favorire la regolarità intestinale.
Gli zuccheri e i grassi di origine animale (burro e strutto) sono da evitare assolutamente o almeno da ridurre al minimo possibile perché la loro alta concentrazione nelle urine può irritare la vescica.
Un sistema efficacissimo per evitare l’eccesso di grassi è prediligere metodi di cottura sani e poco elaborati. Assolutamente da evitare saranno i fritti e le salse come quelle utilizzate per condire solitamente i secondi di carne.
Anche i cocktail, i superalcolici e i dolci in generale saranno da evitare, a causa della massiccia dose di zuccheri che introducono nella nostra alimentazione.
Purtroppo potrebbe essere necessario rinunciare alla frutta per qualche tempo, soprattutto quando si avvertono i primi sintomi di cistite. Il motivo è che la frutta è ricca d’acqua e di fibre ma anche ricchissima di zuccheri che, come abbiamo visto, se ristagnano troppo a lungo nella vescica, possono alimentare o peggiorare l’infezione.
L’unica frutta da includere nell’alimentazione per la cistite è l’ananas. Come si sa infatti l’ananas ha potenti proprietà digestive ma soprattutto diuretiche. Dal momento che svuotare la vescica il più spesso possibile evita la cistite, l’ananas è un vero toccasana