Negli ultimi anni Antonino Cannavacciuolo ha risollevato le sorti di tantissimi ristoranti italiani, ma cosa accade dopo Cucine da Incubo? Ecco cos’è successo a La Tana degli Elfi, comparso nell’ultima stagione.
Cosa accade davvero ai ristoranti quando le luci di Cucine da Incubo si spengono? Riescono a mantenere l’altissimo livello che Antonino Cannavacciuolo pone? Cambiano qualcosa?
Prima di comprendere questo punto, sarebbe bene spiegare cosa prevede il format, che arriva direttamente dal Regno Unito.
Lo show – nella sua versione originale – affonda le sue radici nel lontano 2004: già all’epoca Gordon Ramsey, famosissimo e temutissimo chef, arrivava nelle cucine “disastrate” del Paese per risollevarne le sorti.
Dopo 9 anni – nel 2013 esattamente – il format è arrivato in Italia ed è stato scelto come “salvatore” Antonino Cannavacciuolo.
Cosa fa? In sostanza gira l’Italia, identificando i ristoranti più problematici (in genere sono loro a chiamare lo chef comunque). Arriva, cerca di comprendere cosa non va, portando a termine un vero e proprio pasto, poi entra in cucina, osserva i cuochi, il personale di sala.
Non appena ha compreso cosa non va, cerca di dare delle giuste dritte a tutto il personale (proprietario compreso in genere), facendo fare loro anche spesso giochi e sfide ovviamente inerenti al fine da raggiungere.
Alla fine dà consigli a tutti, spiega loro cosa fare e cosa non fare, costruisce su misura un menù e mostra ai cuochi come metterlo in pratica e prima di andare via rinnova anche completamente il locale con l’aiuto della sua squadra.
Come ha affermato chef Cannavacciuolo, per lui aiutare le persone in difficoltà è sempre bellissimo, quindi questo ruolo per lui è perfetto e gli calza addosso a pennello.
Detto ciò, cosa accade davvero ai ristoranti che partecipano a Cucine da Incubo? Ecco cos’è accaduto ad uno degli ultimi – in ordine cronologico, si intende – la Tana del Elfi.
Cosa accade ai ristoranti dopo Cucine Da Incubo: La Tana degli Elfi
Nell’ultima stagione di Cucine da Incubo abbiamo assistito al totale rinnovamento di moltissimi locali e tra questo vi è la Tana degli Elfi: cos’è accaduto dopo la fine delle riprese?
Come riporta Vice, attualmente ci sono persone che vengono appositamente anche da fuori (ricordiamo che il locale si trova in provincia di Lecce) perché hanno visto il programma. Queste solitamente non sono utilizzano il ristorante, ma anche il b&b.
E del menù cosa ne è stato? Hanno conservato circa l’80%, dal momento che le persone che vanno a mangiare lì vogliono provarlo. Alla fine quindi è come se le persone si aspettassero di trovare una sorta di estensione della cucina stellata di Cannavacciuolo.
Dal punto di vista economico cos’è accaduto? Sempre come possiamo leggere su Vice, gli stessi titolari del locale hanno ammesso che l’esperienza è servita loro soprattutto dal punto di vista della comunicazione, che spesso mancava.
Il loro è un locale a conduzione familiare e la maggior parte dei problemi derivava dai loro litigi.
Come ha affermato Ersilia la Placa, parlando di Antonino Cannavacciuolo: “Lui ci ha fatti sedere e confrontarci con calma: loro ti dicono di accentuare i tuoi problemi, ma è anche un bene, perché alla fine è davvero bravo a farti capire dove sbagli e cosa fare”.
Non molto tempo fa comunque lo chef aveva anche rivelato un triste retroscena proprio su Cucine da Incubo.
In ogni caso, adesso sappiamo cos’è accaduto a La Tana degli Elfi dopo la fine del programma.