Hai preparato di recente i calamari grigliati ma erano duri e poco appetitosi? Ecco tutto quello che non dovresti mai fare in cucina!
Cosa c’è di più buono di una gustosa grigliata di calamari con un piatto di insalata, nulla! Soprattutto in questo periodo dell’anno, dove si trova sempre l’occasione per poter accendere la griglia o il barbecue.
Grigliare i calamari non è poi così difficile, ma si nascondono tantissime insidie che possono portare a dei risultati poco gradevoli. Per questo oggi vogliamo svelarti i possibili errori che dovrai evitare se vuoi servire dei calamari grigliati perfetti che non siano duri.
Calamari grigliati duri, da oggi non accadrà più!
Sicuramente in cucina bisogna prestare attenzione quando si preparano le pietanze, ogni distrazione potrebbe diventare fatale, rischiando di mettere a dura prova la buona riuscita della pietanza. Basta poco una piccola distrazione, un’abitudine frequente che porta a commettere errori.
Per questo motivo oggi abbiamo deciso di svelarti i possibili errori da evitare quando si decide di grigliare i calamari ripieni. Quello che solitamente accade è servire dei calamari a fine cottura duri e poco appetitosi.
Sarebbe quindi opportuno usare delle piccole astuzie per poter grigliare i calamari alla perfezione. Non solo grigliati, ma anche quando si decide di preparare i calamari ripieni si possono commettere degli errori.
Ecco gli errori da evitare per grigliare i calamari alla perfezione così la carne non si indurirà, purtroppo la carne del calamaro è molto delicata quindi la fase di cottura è molto cruciale.
Innanzitutto sembrerà un’affermazione banale, ma il segreto sta nel grigliare calamari freschi e ben puliti. Un errore da non fare mai è non asciugare bene i calamari dopo averli lavati.
Basterà farli sgocciolare in un colino e poi tamponare con carta assorbente da cucina, non tagliarlo, perché il calamaro va grigliato intero!
L’errore che in molte commettono è di mettere direttamente i calamari sulla griglia, sarà invece necessario distribuire sulla superficie un’emulsione.
Basterà mettere in una terrina l’olio extra vergine di oliva, sale, aglio, prezzemolo, succo di limone e pepe nero, mescolare e fare rassodare in frigo, poi distribuisci con un pennello da cucina sulla superficie.
Poi devi riscaldare bene la bistecchiera, griglia e fai delle incisioni sulla superficie con la lama del coltello, in questo modo l’acqua contenuta nel calamaro fuoriuscirà in cottura sotto forma di vapore.
Il tempo richiesto non è lungo ma circa 5-7 minuti, girare a metà cottura, se la cottura si prolungherà si seccherà la carne e diventerà dura e stoppacciosa.
Prova anche tu!