Per cuocere il pesce al cartoccio non serve necessariamente il forno: ecco i trucchi per farlo buono anche in padella.
Il pesce è un alimento sano che tutti dovremmo inserire nella dieta almeno due o tre volte alla settimana. Un secondo piatto leggero e che possiamo accompagnare ad un contorno di verdure sia cotte che crude.
Non solo, il pesce si può cucinare, proprio come la carne, in molti modi diversi. Dalla cotture più pesanti come il fritto, a quelle gustose ma leggere come in forno e poi in umido, al vapore e così via.
Molti per non sanno che esistono dei trucchi per realizzare il pesce al cartoccio anche in padella. Scopriamo allora come si prepara e quali accorgimenti bisogna utilizzare per ottenere un risultato buono come se lo avessimo cotto in forno.
Ecco i trucchi per cucinare il pesce al cartoccio in padella
Un modo alternativo per cucinare il pesce ma senza dover necessariamente accendere il forno è di farlo al cartoccio ma in padella. Si tratta di un secondo piatto sano e leggero che possiamo preparare in poco tempo e facilmente.
Oltre che essere una tecnica sana, quella di cuocere il pesce al cartoccio, ci permette anche di mantenere il pesce morbido e gustoso perché i succhi restano all’interno dell’involucro.
Anche se solitamente questo tipo di cottura viene fatta in forno grazie a qualche semplice accorgimento possiamo anche realizzarla in padella con un ottimo risultato. Possiamo scegliere un branzino, un’orata, una sogliola, ma anche filetti di merluzzo o platessa. Insomma non poniamo limiti alla fantasia.
Basterà preparare un bel condimento in anticipo di erbe aromatiche, spezie, aglio e limone ed il gioco è fatto. In quattro e quattr’otto avremo un piatto buonissimo proprio come se lo avessimo cotto in forno.
Intanto la prima cosa da fare è pulire il pesce. Se utilizziamo filetti di pesce già pronti e sfilettati basterà semplicemente sciacquarli sotto il rubinetto, tamponarli e poi condirli. Nel caso invece di un pesce intero dovremo eviscerarlo.
A questo proposito o ci affidiamo al nostro pescivendolo di fiducia e chiediamo se può pulircelo lui, altrimenti se hai scelto del pesce azzurro qui trovi la tecnica per pulirlo in 10 minuti.
Una volta che il pesce è pulito, dopo averlo sciacquato e tamponato non dovremo far altro che riempirlo con gli aromi che più ci piacciono. Dentro al ventre possiamo mettere uno spicchio d’aglio, del prezzemolo e qualche fetta di limone. E poi sale e pepe.
Ora non resta che tagliare dei rettangoli di carta da forno grandi abbastanza da contenere i nostri pesci e da poterli chiudere. Bagnamo leggermente con dell’olio evo e succo di limone quindi appoggiamo sopra il pesce già ben condito.
Ora non resta che avvolgere il pesce e chiudere i due lembi proprio come se fosse una caramella. Quindi prendiamo una padella antiaderente e adagiamo sopra il cartoccio con il pesce.
In base alla grandezza della padella regoliamoci anche se metterci un pesce o due. Meglio in ogni caso fare un cartoccio per ogni singolo pesce. A questo punto non resta che cuocerlo.
Mettiamo la padella sul fuoco a fiamma bassa e ricopriamo con un coperchio. Lasciamo cuocere per almeno 10 minuti da un lato poi dobbiamo girare il cartoccio avendo cura di non aprirlo e farlo cuocere dall’altro lato per altri 10 minuti.
Trascorsi 20 minuti, diamo un’occhiata, aprendo da un lato la carta da forno per controllare la cottura. Se la polpa si stacca dalla lisca significa che è pronta, altrimenti rimettiamolo su per altri 5 minuti.
I tempi di cottura sono calcolati per pesci di dimensioni medie, circa 500 grammi, ma se il pesce è più grande dovremo comunque considerare qualche minuto in più per la cottura.