Devi assolutamente conoscere i trucchi per poter conservare correttamente la marmellata fatta in casa, così da non andar incontro a spiacevoli sorprese.
In molte hanno l’abitudine di preparare a casa le confetture o marmellate, così da poterle utilizzare per farcire torte, ciambelle, muffin, crostate o semplicemente da spalmare su del pane o fette biscottate.
Fare la marmellata in casa è una grande soddisfazione per noi mamme. È bello poter aprire la dispensa e vedere tanti barattoli di confettura o marmellata. Per far si che la marmellata si conservi bene e a lungo è necessario conoscere dei trucchi infallibili, così la conserva sarà perfetta.
Conservare la marmellata fatta in casa: ecco i trucchi
La preparazione della marmellata non è complessa, ma è importantissimo sapere che se non viene conservata correttamente tutto il lavoro sarà stato invano. Seguire tutti gli step di preparazione è fondamentale, senza tralasciare nulla, solo così si otterrà un buon risultato.
Infatti va fatta una precisazione, oltre alla corretta preparazione della marmellata è davvero importante sterilizzare i barattoli o vasetti per evitare che si formino batteri pericolosi per la salute. Noi ti lasciamo i trucchi per farlo alla perfezione.
Dopo la corretta sterilizzazione dei barattoli, si procede a riempirli lasciando un po’ di spazio senza arrivare ai bordi. La marmellata va conservata in dispensa o in un posto al buio e non all’esposizione diretta della luce, perché la luce potrebbe essere responsabile del cambiamento di colore e non solo anche del sapore della conserva. La luce è un vero e proprio nemico della conserva, potrebbe alterarne le caratteristiche organolettiche. Se si conserva quindi in cucina accertarsi che la temperatura non sia troppo alta evitare anche un posto piuttosto umido.
Inoltre la conserva non può essere conservata a lungo solitamente si possono tenere in dispensa fin a 5 mesi. Sarebbe opportuno verificarne la freschezza prima di consumarla.
Ricorda che la marmellata o confettura che ha una percentuale di zucchero inferiore al peso complessivo della frutta, si conservano per un tempo inferiore rispetto a quelle con pari dose di zucchero e frutta. Infatti quest’ultime si conservano anche per un anno.
Sai come fare la prova per capire se la conservazione è avvenuto in modo corretto? Basterà verificare che il sottovuoto si sia mantenuto nel tempo, ecco come fare. Bisogna seguire questo trucco, osservare il coperchio del vasetto o barattolo, se è un po’ concavo allora si procede in questo modo. Premere al centro e se non si sente “click clack”, il sottovuoto c’è. Se fate lo stesso ma non sentite nulla allora si è perso il sottovuoto.
Un altro trucco è battere con un mestolo o con il dorso del cucchiaio sul coperchio, se si sente un suono metallico, allora c’è ancora il sottovuoto.
A questo punto la marmellata si può consumare. Invece la conservazione della marmellata aperta è ben diversa. Non perderti la marmellata di mandarini! Dopo l’apertura si deve mettere subito in frigo il barattolo e consumato entro una settimana.
Sarebbe opportuno dopo aver aperto il barattolo controllare sempre che la marmellata non abbia un colore alterato e un profumo sgradevole o addirittura presenza di muffa. Se dovesse accadere non potrai che buttare via la marmellata. Ricorda sempre di mettere l’etichetta sul barattolo, segnando la data di confezionamento.
