La dieta mediterranea è un regime alimentare ideale per le donne in menopausa, perché gli alimenti in essa contenuti ci aiutano a ridurre i sintomi più sgradevoli di questo momento di passaggio.
Come sappiamo, la menopausa implica una lunga serie di piccoli e grandi cambiamenti nell’organismo femminile, alcuni dei quali portano quasi inevitabilmente all’aumento di peso.
Per una serie di ragioni che andremo ad analizzare, seguendo la dieta mediterranea saremo in grado di tenere sotto controllo l’aumento di peso e l’osteoporosi, ma anche il pericolo di sviluppare il diabete, molto comune purtroppo tra le donne in menopausa.
Per la sua importanza nella cultura alimentare mondiale, la Dieta Mediterranea è stata inclusa nel patrimonio orale immateriale dell’umanità dall’Unesco. Si tratta quindi di una delle diete più salutari del mondo e le donne italiane hanno la fortuna di poterla seguire con grande facilità.
Tutti i vantaggi della dieta mediterranea in menopausa
Come già accennato, molti dei nutrienti che vengono immessi nell’organismo attraverso la dieta mediterranea favoriscono il mantenimento di un buono stato di salute delle donne. Vediamo quali.
La presenza di alimenti a ridotto contenuto calorico nella dieta mediterranea permette di mantenere facilmente sotto controllo il peso.
Si tratta anche di una dieta molto saziante, poiché contiene molti alimenti ricchi di fibre (frutta, verdura, frutta in guscio, carboidrati integrali eccetera). Questo riduce notevolmente la necessità di mangiare spesso e in maniera disordinata, contribuendo ulteriormente a tenere il peso sotto controllo.
Insieme alla massiccia presenza di fibre, il ridotto apporto di grassi saturi riduce sensibilmente il rischio di diabete, malattia che colpisce circa il 12% delle donna in menopausa (dato dell’osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare).
Seguendo questo tipo di alimentazione si ottiene anche una diminuzione dei livelli di colesterolo. Questo fenomeno benefico è dovuto soprattutto alla massiccia presenza di grassi vegetali (soprattutto olio d’oliva) rispetto a quelli di origine animale nella cultura alimentare mediterranea.
Questo riduce il rischio di arteriosclerosi e di altre malattie cardiovascolari. Secondo i dati riportati dall’Epicentro per l’epidemiologia dell’Istituto Superiore di Sanità (nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra l’Istituto Superiore di Sanità, l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri e la Fondazione onlus “per il Tuo Cuore”) queste patologie costituiscono la causa di più della metà dei decessi delle donne europee nell’arco di un anno. Prevenirle anche con l’alimentazione risulta quindi fondamentale.
Grazie a un modesto ma significativo contenuto proteico, la dieta mediterranea mantiene in salute la muscolatura dell’organismo e sostiene il sistema immunitario senza causare danni al fegato e ai reni.
Inoltre, grazie alla presenza di numerosi alimenti in grado di apportare calcio e vitamina D, la dieta mediterranea aiuta a mantenere la salute delle ossa prevenendo l’osteoporosi, altra patologia tipica delle donne in menopausa.
Per quanto riguarda invece gli inevitabili scompensi ormonali, essendo un’alimentazione ricca di vitamine e sali minerali, la dieta mediterranea riduce il rischio di carenze che potrebbero causare stanchezza e peggioramento dell’umore. Grazie alle grandi quantità di acqua e di fibre aiuta anche a tenere sotto controllo ritenzione idrica e cellulite.
Infine, la dieta mediterranea aiuta a mantenere la pelle elastica e giovanile. Prevede infatti moltissimi alimenti ricchi di antiossidanti che prevengono e ostacolano l’invecchiamento cellulare del nostro organismo.
Articolo redatto con la consulenza della Dott.ssa Ginevra Capone.
Hai domande da porre alla nutrizionista di Mammeincucina.it? I contatti della Dott.ssa Capone sono a tua disposizione sulla sua pagina personale!
