Tre segreti per ridurre il girovita dopo l’abbuffata di Pasqua

Con questi tre segreti proviamo a ridurre il girovita dopo l’abbuffata di Pasqua: ecco le mosse da compiere per smaltire. 

Anche stavolta ci eravamo ripromessi di non esagerare a tavola, e invece le tentazioni non sono mancate e il pranzo di Pasqua è diventata una vera e propria abbuffata. Ci sentiamo appesantiti e gli stravizi non sono così facili da smaltire.

ridurre girovita
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Un problema comune e che capita un po’ a tutti durante i giorni di festa. La silhouette ne risente quando abusiamo di cibo e consumiamo più alcol del dovuto. Ecco perché per limitare i danni è bene rimettersi subito in riga. Si ma come?

Ecco i tre segreti per ridurre il girovita dopo l’abbuffata di Pasqua ed evitare di far trasformare le calorie in eccesso in rotolini di adipe localizzati proprio sulla nostra pancia. Scopriamo le mosse da fare.

Come ridurre il girovita dopo il pranzo di Pasqua

Ormai è inutile farsi venire sensi di colpa. Anche se abbiamo esagerato al pranzo di Pasqua, pur essendoci ripromesse che non lo avremmo fatto, non tutto è perduto. Possiamo ancora evitare di accumulare centimetri sul girovita agendo su diversi fronti.

ridurre girovita
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Al bando la pigrizia e il proseguire con le cattive abitudini. Ci sta di sgarrare in un giorno di festa. Ma questo deve rimanere tale, ovvero lo sgarro di un giorno. Non protraiamo allora gli errori a tavola o comunque gli stravizi anche oltre le festività.

Se torniamo subito nei ranghi e iniziamo a controllare quello che introduciamo, riusciremo a ridurre il girovita senza che il pranzo di Pasqua si depositi tutto tra pancia e fianchi. Scopriamo i tre segreti per perdere centimetri sulla vita dopo il pranzo di Pasqua.

1) Regime alimentare detox. La prima regola dopo un pranzo ricco e pesante è scegliere di nutrirsi con alimenti poco calorici e ad alto contenuto d’acqua. Frutta e verdura sono perfetti per depurata e reidratare l’organismo ma anche per eliminare scorie e tossine. Evitiamo tutto ciò che contiene grassi saturi, e qui hai una guida per non portarli a tavola. Riduciamo anche il consumo di sale, di cibi particolarmente addizionati di sodio e di quelli industriali ricchi di sostanze grasse e caloriche. Per quanto concerne i carboidrati diamo la precedenza ai cereali o pasta integrale e sulle proteine la scelta dovrà ricadere su carni bianche e pesce azzurro. Qui puoi trovare un esempio di dieta detox con il menù settimanale. 

2) Praticare attività fisica. Se abbiamo esagerato a tavola la soluzione migliore per far sì che le calorie non si trasformino in adipe è smaltire il pranzo di Pasqua muovendosi. Se non abbiamo modo di andare in palestra o di praticare uno sport possiamo sempre optare per una camminata a passo veloce per almeno 40 minuti al giorno. Altrimenti si può correre o andare in bicicletta. In questo modo oltre a sentirci più attivi, e migliorare anche il benessere dell’organismo, ridurremo anche il girovita.

3) Bere acqua e tisane depurative. Quando ci vogliamo disintossicare l’acqua è il nostro miglior alleato. Essa è essenziale per il nostro corpo e ci aiuta a ripulire l’organismo da scorie e tossine. Generalmente la quantità consigliata è di un litro e mezzo o due al giorno. Se facciamo fatica a berne tanta, così com’è, possiamo anche introdurre i liquidi sottoforma di tisane depurative o addizionarla con il limone. Intanto i liquidi aiuteranno fegato e reni a svolgere al meglio le loro funzioni e poi possiamo aiutarci anche con alcune piante officinali. Tarassaco, semi di finocchio, carciofo, cardo mariano e così via sono tutte sostanze ideali per il detox.

Grazie a questi tre segreti possiamo ridurre facilmente il girovita dopo il pranzo di Pasqua senza accumulare chili di troppo.

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