L’avena è uno dei cereali migliori da utilizzare per preparare colazioni light proteiche, nutrienti ma soprattutto gustose!
In Inghilterra questo cereale è utilizzato come base per preparare un vero e proprio monumento della gastronomia nazionale: il Porridge. Si tratta di una sorta di “stracotto” di avena da mangiare tiepido. E in estate?
Probabilmente non sono in molti coloro che in primavera o in estate vorrebbero cominciare la giornata con una cucchiaiata di cibo bollente, ma niente paura!
Il porridge di avena può essere preparato anche a freddo e mantiene inalterate tutte le proprietà nutritive e tutto il gusto del più classico porridge inglese.
3 Colazioni light a base di porridge freddo di avena
Il porridge freddo è conosciuto anche come porridge overnight, cioè “porridge dall’oggi al domani”. Il motivo? Semplicissimo: si prepara oggi e lo si mangia … domani!
Per preparare una porzione di porridge overnight basterà prendere 4 cucchiai di avena e metterli a bagno per tutta la notte in latte vegetale o latte vaccino, preferibilmente in un barattolo con tappo.
Nel corso della notte l’avena assorbirà gradualmente il latte. Per far sì che il processo avvenga in maniera omogenea è necessario coprire completamente l’avena con il latte, magari livellando i cereali in maniera che non si formino piccoli cumuli oltre la superficie del liquido.
Considerando che un cucchiaio di fiocchi d’avena contiene poco più di 10 grammi di prodotto, si può considerare che la colazione ideale comprenda circa 50 grammi d’avena, che apportano da soli 186 calorie.
Porridge alla frutta
La frutta si sposa benissimo con il porridge freddo, perché non si riscalda come avviene quando la si mangia insieme al porridge classico.
I frutti di bosco sono perfetti da mangiare con il cucchiaio a causa delle loro piccole dimensioni, quindi sono davvero l’ideale per questo piatto.
Per quanto riguarda l’altra frutta fresca, il consiglio è di non aggiungere zucchero al piatto finale se si utilizza frutta molto matura e zuccherina come le pere o le banane.
La banana in particolare può essere utilizzata sotto forma di purea da aggiungere all’avena già morbida: la renderà molto più zuccherina rendendo il porridge più morbido e più omogeneo.
Per una dose di energia e di gusto senza nemmeno la necessità di tagliare la frutta a pezzetti si può ricorrere alla frutta essiccata (non candita!) che potrebbe essere messa a bagno con l’avena in maniera che si reidrati con tutta calma durante la notte.
Porridge allo yogurt
Chi è abituato a bere molto latte al mattino e non vuol limitarsi a quel poco che serve ad ammorbidire l’avena, potrà aggiungere uno o due cucchiai di yogurt bianco al composto di latte e di avena.
In questo modo si manterrà quasi inalterata la consistenza del porridge, che invece si sarebbe persa aggiungendo altro latte.
Porridge con noci e cioccolato
Un’alimentazione sana dovrebbe contenere sempre della frutta secca, un vero concentrato di grassi buoni. Noci, nocciole o arachidi tostate e non salate potranno essere aggiunte al porridge per assicurare croccantezza e corposità.
Alcuni abbinamenti ideali? Vaniglia, albicocche e nocciole oppure banana, noci e cannella. Per chi ama le fragole l’accoppiata vincente è con le mandorle.
E su tutto, ma proprio su tutto, possono essere distribuiti fino a 20 grammi di gocce di cioccolato fondente, che aggiungono solo 100 calorie in più.
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