Gamberoni alla griglia: con questi trucchi saranno perfetti

I gamberoni alla griglia sono un secondo piatto ideale anche per Pasqua o Pasquetta: con questi trucchi saranno perfetti.

Un secondo piatto squisito e che non può mancare quando si decide di preparare un pranzo o una cena a base di pesce: stiamo parlando dei gamberoni alla griglia. Semplici ma gustosi sono facili da preparare e si possono accompagnare con una deliziosa salsina.

Perfetti da servire per il pranzo di Pasqua o Pasquetta sono un secondo piatto ideale per non appesantirsi troppo, specie se nel menù abbiamo previsto anche altre portate sempre a base di pesce.

Ricchi di sostanze nutritive, i gamberoni presentano poche calorie, e quindi sono ideali anche se non vogliamo prendere chili di troppo. Un’alternativa insomma molto più light rispetto al classico agnello. Ma quali sono i trucchi per fare gamberoni perfetti? Scopriamolo subito.

Con questi trucchi i gamberoni saranno perfetti

Un secondo piatto indubbiamente facile e veloce da preparare a patto di rispettare alcune semplici regole per farli succosi e teneri senza farli diventare secchi e gommosi. Non tutti infatti conoscono precisamente i passaggi da fare quando decidono di preparare i gamberoni alla griglia.

Tra i crostacei più apprezzati troviamo sicuramente i gamberoni. Un secondo piatto che ci regala tutto il sapore del mare e che non necessita di particolari lavorazioni. Anche perché guai a togliere il carapace prima di grigliarli. Se invece non si devono cuocere grigliati e quindi dobbiamo togliere il carapace qui ci sono tutti gli accorgimenti per farlo alla perfezione. Ma andiamo con ordine e scopriamo quali sono i trucchi per realizzare gamberoni alla griglia perfetti.

1) Scegliere i giusti gamberoni. Quelli freschi hanno decisamente una marcia in più ma se non li troviamo possiamo utilizzare anche quelli surgelati, a patto che siano di buona qualità. Anzi, meglio optare per un prodotto confezionato se quelli della pescheria sono un po’ vecchiotti.

2) Non togliere il carapace. Ai fini della cottura è importante non eliminarlo altrimenti i gamberoni diventeranno gommosi e secchi. L’obiettivo principale è infatti farli rimanere succosi all’interno, e il carapace aiuterà a mantenere i liquidi senza farli asciugare.

3) Tempi di cottura veloci e griglia calda. Non li dobbiamo cuocere troppo a lungo altrimenti otterremo l’effetto gommoso. Bastano 3 minuti per lato. Inoltre, la griglia dovrà essere ben calda quando li mettiamo giù.

4) Controllare il colore del carapace. Per capire se il gamberone è cotto basterà controllare se il colore del carapace è diventato di un arancione brillante, in tal caso significa che è pronto. Possiamo anche controllare la polpa, e se è diventata opaca ci siamo, possiamo toglierli.

5) Eliminare l’intestino prima di cuocerli. Se l’idea di servirli con l’intestino non vi va proprio giù potrete toglierlo. Basterà fare una piccola incisione sulla schiena e leviamo l’intestino con uno stuzzicadenti facendo attenzione a non rompere il carapace.

6) Fare una panatura. Un trucco per non far uscire i liquidi dai gamberoni è quello di preparare una panatura a base di pangrattato, qualche erba aromatica, olio evo e aglio. Basterà quindi inserirla tra la testa e il corpo del crostaceo per fare in modo che i liquidi restino all’interno. Anzi, con il calore la panatura diventerà croccante rendendo ancora più gustosi i gamberoni.