I pro e i contro della dieta chetogenica sono l’argomento del momento perché moltissimi VIP hanno scelto questo approccio nutrizionale per dimagrire.
Esattamente come qualunque altra dieta, la chetogenica dev’essere adottata e seguita con attenzione e consapevolezza al fine di migliorare la salute dell’organismo senza rischiare di danneggiarla.
Questo regime alimentare prende il suo nome dal processo chiamato chetosi. Si tratta del processo biochimico grazie al quale il corpo trae energia dai grassi e non dagli zuccheri.
Come sappiamo, i grassi si accumulano nel nostro organismo perché il corpo tende a bruciare prima gli zuccheri se ne ha a disposizione. Questo implica che i nutrienti non utilizzati si accumulano nel corpo sotto forma di adipe.
La chetosi si avvia quando il corpo non dispone più di zuccheri da bruciare al momento. Non avendo una fonte di energia “rapida”, il corpo comincia a consumare le riserve di grasso per portare avanti tutte le sue funzioni vitali.
La dieta chetogenica si basa proprio su questo meccanismo: essa prevede un apporto di zuccheri estremamente ridotto, praticamente assente. Nei regimi alimentari più restrittivi si potrebbe arrivare a consumare tutti gli zuccheri concessi in una giornata mangiando appena una mela e mezzo.
Naturalmente, la quantità massima di zuccheri da inserire nella dieta chetogenica dev’essere accuratamente calcolata sulla base delle esigenze del singolo individuo.
Nell’eseguire questo calcolo il nutrizionista terrà presente anche che gli zuccheri non sono contenuti solo nello zucchero bianco, ma anche nei cereali, nelle patate, nella frutta, nel latte … praticamente in quasi tutti gli alimenti che consumiamo abitualmente.
I pro e contro da tenere ben presenti quando si comincia la Dieta Chetogenica
Il motivo del grande successo della dieta chetogenica è semplicissimo: questo regime alimentare innesca un dimagrimento molto più rapido rispetto ad altre diete.
Un altro vantaggio importante è che chi segue questa dieta non deve fare grande attenzione alle quantità di cibo che mangia. La chetosi infatti funzionerà indipendentemente dalla quantità di proteine e di grassi che si consumano.
Non ci sarà bisogno di fare complicati calcoli di calorie, non si dovrà avere costantemente una bilancia sotto mano per preparare i pasti e così via.
Questo ovviamente non vuol dire che si possano mangiare 10 chili di carne al giorno ma, evitando gli eccessi, si può essere molto liberi a tavola.
A fronte di questi enormi punti a favore, i contro della dieta chetogenica non vanno assolutamente sottovalutati. Ecco i principali:
- La chetosi è un processo tossico per il nostro corpo, quindi non ci fa bene, soprattutto se portata avanti per lunghi periodi.
Essa affatica principalmente i reni (incaricati di trasformare gli acidi in grassi, così che il corpo possa sfruttarli meglio) ma pone sotto stress l’intero organismo.
Questo genere di affaticamento può provocare DANNI GRAVI E IRREVERSIBILI al nostro corpo, quindi è fondamentale approcciare a questo tipo di dieta solo ed esclusivamente sotto controllo medico. - La dieta chetogenica può essere seguita solo per poche settimane. Non può essere adottata come uno stile di vita alimentare da portare avanti per lunghi periodi di tempo.
- È un’alimentazione molto dura da seguire perché anche il più piccolo “sgarro” può rallentare moltissimo il dimagrimento.
Due cucchiaini di zucchero nel caffè o una forchettata di pasta possono bloccare il processo di chetosi e si dovrà letteralmente ricominciare da capo. - Una dieta senza zuccheri e carboidrati causa una lunga serie di sintomi negativi e fastidiosi, soprattutto nel corso delle prime settimane di dieta.
Tra i sintomi causati dalla dieta chetogenica ci sono nausea, difficoltà a respirare, incapacità di mantenere la concentrazione, stanchezza, stitichezza, improvvisi cambi d’umore e altro ancora.
Conclusioni
In conclusione la dieta chetogenica è un’alimentazione da seguire solo se si è in salute, solo per brevi periodi di tempo e solo sotto l’attento controllo di un professionista capace ed esperto.
Le figure professionali a cui rivolgersi per adottare in maniera sana e sicura questo regime alimentare sono: biologo, nutrizionista, dietista, medico generico.
Infine, è bene tenere presente che, a differenza di altre diete, che prevedono un giorno o un pasto libero alla settimana, la dieta chetogenica non conosce pause. Anche la più piccola eccezione potrebbe rovinare il lavoro di molti giorni e rallentare sensibilmente il processo di dimagrimento.
Articolo redatto con la consulenza della Dott.ssa Ginevra Capone.
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