Pasqua è alle porte e cosa c’è di meglio che un bell’arrosto: ecco allora i trucchi per farlo succulento e squisito.
Tra i piatti ideali da servire per le ricorrenze troviamo sicuramente l‘arrosto, che sia di carne bianca o rossa poco importa. Il re della tavola è sempre lui. E possiamo gustarlo così com’è o farlo ripieno.
Un must di ogni festività ma anche il piatto per eccellenza della domenica. Quando si ha un’occasione speciale da festeggiare, se vengono ospiti a cena, con l’arrosto di sicuro non si sbaglia.
Esistono però alcuni trucchi che ci permettono di preparare un arrosto succulento e squisito. Scopriamo quali sono e come realizzare un piatto perfetto tanto da far richiedere a tutti il bis.
Ecco i trucchi per un arrosto perfetto
Pasqua è alle porte e quale migliore occasione se non quella di servire a pranzo un bell’arrosto, succulento al punto giusto? Un piatto ideale per le feste, non solo quelle natalizie, ma anche per quelle pasquali.
Un secondo piatto capace di mettere tutti d’accordo anche perché possiamo spaziare davvero su molte tipologie di carni diverse, così come su eventuali ripieni. Possiamo scegliere intanto se farlo con la carne rossa o se preferire quella bianca utilizzando ad esempio il tacchino.
Le alternative quando si parla di arrosto sono tante, si va dal roast beef al rollé ripieno, dall’arista di maiale al classico pollo. Scopriamo i trucchi per realizzare un arrosto superlativo.
1) Scegliere il taglio giusto. La prima regola è prendere il giusto taglio della carne. E questo cambia a seconda che si parli di manzo, maiale o agnello. Se si sceglie la carne di manzo dovremo puntare su noce, codone, scamone, controfiletto o lombata. Se optiamo per il vitello meglio o la noce o la sottofesa, ma anche scamone o fesa di spalla. Per il maiale il collo o il carrè, ma va bene anche il cosciotto. Infine, per l’agnello optiamo per la sella, la spalla o il petto. Altrimenti anche il cosciotto.
2) Tempi di cottura. Se la carne è più grassa e ricca di tessuto connettivo dovremo cuocerla un po’ più a lungo. Al contrario se è magra i tempi si riducono.
3) Non sottovalutare la qualità. Sembrerà scontato ma se vogliamo preparare un piatto squisito la qualità della carne è importante. Acquistare la prima che ci capita inficerà sul sapore finale. Quella rossa dovrà essere tenera altrimenti diventerà un piatto poco gustoso. Se invece scegliamo il pollo meglio optare per quello ruspante.
4) Fare la marinatura. Altro trucco per rendere la carne più buona è fare la marinatura. Possiamo in tal senso iniziare già dal giorno prima. Basterà realizzare un bel trito di erbe aromatiche e aggiungerle ad un’emulsione di olio extra vergine d’oliva, succo di limone, sale, pepe e aglio. Una volta preparata la marinatura l’aggiungiamo sulla carne e ricopriamo il tutto con della pellicola e mettiamo in frigorifero. Meglio se per tutta la notte precedente.
5) Girarla con le pinze. Molti sbagliano a girare la carne aiutandosi con una forchetta e punzecchiandola. Questo sistema è sbagliato perché fa uscire tutti i liquidi della carne rendendola dura e secca.
6) Fare il riposo. Una volta che abbiamo sfornato la nostra carne dovremo lasciarla riposare. Solo così riusciremo a tagliarla a fette senza che si rompano o la carne si sfilacci.